milionario di fondi USA contro Cuba

Washington 15 novembre 2006 - www.granma.cubaweb.cu

Milioni di dollari assegnati dal governo USA per promuovere la sovversione interna a Cuba sono stati sprecati, a causa della mancanza di una supervisione adeguata o delle licitazioni necessarie, ha ammesso oggi un rapporto del Congresso.

Il documento, emesso dall’Ufficio di Controllo Governativo (GAO) del Congresso, precisa che parte dei milioni di dollari utilizzati tra il 1996 e il 2005 dall’Agenzia per lo Sviluppo (USAID) a questo scopo sono stati stanziati "in risposta a proposte non richieste".

Anche se il GAO ha indagato parzialmente soltanto su 10 dei 36 programmi dell’USAID, ha trovato "spese dubbie e significative debolezze nel controllo".

Tra gli acquisti inconcepibili, il resoconto cita quello di una motosega, costose giacche di pelle e maglioni di cachemire, giochi di Nintendo e Playstation della Sony presumibilmente indirizzati a "promuovere la democrazia a Cuba".

In dichiarazioni al quotidiano The Miami Herald Juan Carlos Acosta, direttore esecutivo dell’organizzazione Azione Democratica Cubana, ha affermato che, tranne la sega, il resto dei prodotti li ha comprati per inviarli a Cuba.

Acosta ha detto di aver acquistato la motosega per tagliare un ramo che è caduto vicino al suo ufficio ma il resto dell’acquisto, che comprendeva perfino carne di granchio e scatole di cioccolato, era per la gente che (secondo Washington), "stava morendo di fame a Cuba".

L’indagine e stata richiesta dai rappresentanti Jeff Flake (repubblicano) e William Delahunt (democratico) che hanno presentato disegni di legge indirizzati a un cambiamento nella politica USA di ostilità nei confronti di Cuba.

Il governo cubano ha denunciato i 7 milioni di dollari ricevuti quest’anno dall’organizzazione Gruppo di Sostegno alla Democrazia dall’amministrazione del presidente Bush, per sovvertire l’ordine interno dell’Isola.

In funzione di queste attività viene utilizzato la Sezione d’Interesse degli Stati Uniti all’Avana i cui funzionari – ha denunciato ripetutamente Cuba – partecipano al contrabbando di prodotti e merci.