Un reportage della
televisione cubana ha mostrato le immagini degli elenchi di presunti
prigionieri politici a Cuba che diffondono i media, in cui si mostrano i
nomi di giocatori boliviani e un pittore del Settecento.
Il materiale, dedicato a confutare le recenti campagne mediatiche contro
l'isola, comprese dichiarazioni della congressista repubblicana
Ileana Ros-Lehtinen,
presidente della Commissione delle Relazioni Internazionali della Camera dei
Rappresentanti degli Stati Uniti, che ciede di dare a Cuba una "soluzione"
come la Libia.
Nel reportage, diversi residenti di Palma Soriano hanno smentito che lì si
siano prodotti lanci di lacrimogeni da parte di forze antisommossa contro
"oppositori" e le chiamata "Dame in bianco", ciò che era stato messo in onda
da radio e televisioni di Miami. Testimoni hanno dichiarato che in quella
località di Santiago la polizia creò cordoni per prevenire scontri tra un
piccolo gruppo di queste persone e coloro che rifiutavano la loro presenza
sulla scena.
Il materiale della TV cubana ha concluso ricordando che "Cuba non conosce
gas lacrimogeni né polizia anti-sommossa dal 1 gennaio 1959" data in cui ha
trionfato la Rivoluzione guidata da Fidel Castro. |