|
Vittime
Portorico ricordato l'assassinio di Carlos Muñiz Varela |
30/04/11 - www.granma.cu (Service News International, INS)
|
Una ventina di amici e parenti di Carlos Muñiz Varela hanno commemorato, nel cimitero di San Juan, Puerto Rico, il 32 ° anniversario del suo assassinio.
Alla manifestazione, i partecipanti hanno ascoltato i ricordi di suo figlio, Carlos Perez Muniz, e hanno ribadito l'appello per la giustizia e la richiesta che il Federal Bureau of Investigation (FBI) consegni il fascicolo, che una volta assicurò avere, su chi o coloro che lo assassinarono.
Il Comitato Amici e Familiari di Muñiz Varela ha riproposto la petizione formulata in una lettera, il 26 marzo 2011, al direttore dell’FBI negli Stati Uniti, Robert S. Mueller III, per sollecitare il suo intervento nel caso.
La petizione è stata fatta a partire dalle dichiarazioni rilasciate in una data precedente (2006) dal capo dell'ufficio dell'FBI a San Juan, Luis Fraticcelli, in quanto alla sua disponibilità di dare al Dipartimento di Giustizia di Puerto Rico, il dossier che potrebbero chiarire questo crimine.
Raul Alzaga, uno dei portavoce del comitato, ha detto a INS ha anche hanno inviato la lettera al congressista Luis Gutierrez perché intervenga dal Congresso, ma "non c'è nulla di concreto, si spera che nelle prossime settimane o mesi ci aiuti".
Allo stesso modo, hanno richiesto l’aiuto del direttore della American Civil Liberties Union (ACLU), William Ramírez, per "vedere in quale forma si possa, in primis, persuadere, in secondo luogo, far pressione perché rispettino gli accordi che fecero, volente o nolente (Fraticelli). "
Ha ricordato che nel 2006 il direttore dell’FBI e l’allora Segretario di Giustizia sull'isola, Roberto Sánchez Ramos, ebbero una riunione durante la quale emerse che vi erano riscontri su chi commise il detto crimine politico.
Ma poi, dal caso contro l'ex governatore Aníbal Acevedo Vila, "la luna di miele si ruppe e ci fu una sorta di guerra fredda” per cui i colloqui non sono proseguiti.
Muñiz Varela nacque il 10 agosto 1953 nella città di Colón, provincia di Matanzas, Cuba, ed è giunse a Puerto Rico all'età di sette anni, con la madre e la sorella.
Si pose in evidenza come leader degli studenti e dei lavoratori, ciò che lo portò a fondare, nel 1979, l'agenzia di Viaggi Varadero con cui quasi 2500 cubani poterono tornare a vedere i loro parenti che si erano lasciati alle spalle.
Quattro mesi dopo l'inizio dei viaggi, Carlos fu assassinato da persone presumibilmente legate alla estrema destra dell’esilio cubano.
Sono trascorsi 32 anni dall’attentato, il suo assassinio non è stato chiarito perché, secondo Alzaga, forse lo stesso FBI "che aveva agenti sotto copertura nelle organizzazioni dell'esilio" potrebbe dover "denudare" qualcuno dei suoi agenti a conoscenza della situazione. |
|