I capi
repubblicani
al Congresso
degli Stati
Uniti
hanno
confermato,
questo
martedì, la
scelta di Ed Royce come
nuovo
presidente
della
Commissione
Affari
Esteri della
Camera dei
Rappresentanti,
carica
lasciata
vacante
dalla
rappresentante
dell'estrema
destra
Ileana
Ros-Lehtinen,
costretta a
rinunciare
per regole
interne al
suo
partito.
La
cubano
americana Ros-Lehtinen,
collusa alla
mafia
cubano-americana
di Miami, ha
trascorso
due anni
come
presidente
dell'influente
commissione,
che gli ha
permesso di
moltiplicare
gli attacchi
e le sparate
contro Cuba,
Venezuela e
gli altri
paesi paesi
progressisti
dell'America
Latina, e
sostenere
ogni
aggressione,
armata o
meno, d'Israele
contro la
Palestina.
In aggiunta
a questa
posizione
altamente
sensibile,
la rappresentante
- famosa per
i suoi
attacchi
isterici -
ha servito, per
quattro anni,
come membro
della
leadership
del Partito
Repubblicano
nel
Congresso e
le regole
precisano
che i membri
non possono
rimanere in
posizioni di
leadership
più di sei anni.
"E' stato un
grande
privilegio e
un grande
onore", ha
detto Ros-Lehtinen ai
giornalisti
dopo
l'annuncio,
con la
formula un
po'
stereotipata.
"La dice
lunga sulla
grandezza
della Patria
(sic) che una
cittadina
statunitense
naturalizzata
possa
presiedere
il Comitato
Relazioni
Estere", ha
aggiunto.
Il congressista Ed Royce della
California,
é conosciuto
più per la sua
capacità di
raccogliere
fondi per la
campagna
elettorale
che per i
suoi
interventi
alla Camera.
Royce
rappresenta
il collegio
elettorale
di Orange
County,
California,
terra natale
di ...
Mickey
Mouse,
figura
centrale del
folklore
statunitense.
Ultimamente,
Royce ha
sostenuto,
per due
volte, i
mortiferi
bombardamenti
d'Israele a
Gaza,
riprendendo
la tesi
che lo stato
sionista "ha
il diritto
di
difendersi".
Ros-Lehtinen,
è stata
particolarmente
aggressiva
su ogni
questione
relativa a
Cuba,
Venezuela e
America
Latina, e ha
criticato
l'amministrazione
Obama sulle
sue
politiche in
Medio
Oriente,
prendendo
sistematicamente
la difesa d'Israele.
Ros-Lehtinen,
che è stata
eletta per la
prima volta
al Congresso
nel 1989,
facendo campagna
a favore del
terrorista
cubano
americano
Orlando
Bosch, ora
presiede il
Comitato
d'appoggio a
Luis Posada
Carriles,
senza dubbio
il
terrorista
più famoso
del
continente,
protetto
dalla Casa
Bianca.
Ha detto ai
giornalisti
che aspetta
con
interesse
"qualsiasi
ruolo" Royce
possa
riservarle
nella
commissione,
in cambio
del sostegno
che gli ha dato
alla sua
nomina, un
ragionamento
tipicamente mafioso.
"Qualunque
sia il ruolo
che egli
vede per me,
sarò
felice", ha
detto
L'uscita di
Ros-Lehtinen
dalla
commissione
si
accompagna
alla
sconfitta
del
rappresentante
Connie Mack,
che l'ha
accompagnava
ferocemente
in tutte le
sue
avventure
anti-latino
americane.
Mack ha
cercato di
farsi
eleggere al
Senato ma
morse la
polvere di
fronte al
senatore
Bill Nelson.
EEUU: Ileana
Ros-Lehtinen,
fuera del
Comité de
Asuntos
Extranjeros
JEAN-GUY
ALLARD -
http://cambiosencuba.blogspot.it/
Los capos
republicanos
en el
Congreso
norteamericano
confirmaron
este martes
la selección
de Ed Royce
como nuevo
presidente
de la
Comisión de
Asuntos
Exteriores
de la Camara
de
Representantes,
cargo que
dejó vacante
la
representante
ultraderechista
Ileana
Ros-Lehtinen,
forzada a
renunciar
por reglas
internas de
su propio
partido.
La
cubanoamericana
Ros-Lehtinen,
asociada a
la mafia
cubanoamericana
de Miami, se
paso dos
años como
presidenta
de la
influyente
comisión, lo
que le
permitió
multiplicar
los ataques
y los
disparates
contra Cuba,
Venezuela y
los demás
países
progresistas
de Latino
America, y
de apoyar
cada
agresión,
armada o no,
de Israel
contra
Palestina.
Ademas de
este cargo
sumamente
sensible, la
representante
– celebre
por sus
ataques de
histeria –
actuó cuatro
años como
miembro de
la
dirigencia
del Partido
Republicano
en el
Congreso y
las reglas
precisan que
los miembros
no puedan
permanecer
en
posiciones
de liderazgo
más de seis
años.
"Ha sido un
gran
privilegio y
un gran
honor", dijo
Ros-Lehtinen
a la prensa
después del
anuncio,
utilizando
la formula
algo
estereotipada.
"Dice mucho
acerca de la
grandeza de
la Patria
(sic) que
una
ciudadana
estadounidense
naturalizada
podría
presidir el
Comité de
Relaciones
Exteriores,"
añadió.
El
congresista
Ed Royce de
California,
más conocido
para su
habilidad a
reunir
fondos de
campaña que
por sus
intervenciones
en la Camara.
Royce
representa
la
circunscripción
de Orange
County,
California
natal,
tierra natal
de… Mickey
Mouse,
figura
fundamental
del folklor
norteño.
Ultimamente,
Royce ha
apoyado en
dos
oportunidades
los
mortíferos
bombardeos
de Israel en
Gaza,
retomando la
tesis según
la cual el
estado
sionista
"tiene
derecho a
defenderse".
Ros-Lehtinen,
ha sido
particularmente
agresiva
sobre cada
asunto
relacionado
con Cuba,
Venezuela y
América
Latina, y ha
criticado a
la
administración
Obama sobre
sus
políticas en
Oriente
Medio,
tomando
sistemáticamente
la defensa
de Israel.
Ros-Lehtinen,
quien fue
elegido por
primera vez
al Congreso
en 1989,
haciendo
campaña a
favor del
terrorista
cubanoamericano
Orlando
Bosch,
preside hoy
el Comité de
apoyo a Luis
Posada
Carriles,
sin dudas el
terrorista
más famoso
del
continente,
protegido
por la Casa
Blanca.
Dijo a la
prensa que
espera con
interés "cualquier
papel" que
Royce
pudiera
reservarle
en su
comisión, en
cambio del
apoyo que le
dio para su
nombramiento,
un
razonamiento
típicamente
mafioso.
"Cualquiera
que sea el
papel que él
ve para mí,
voy a estar
contenta "
dijo
La salida de
Ros-Lehtinen
de la
comisión se
acompaña de
la derrota
del
representante
Connie Mack
quién la
acompañaba
ferozmente
en todas sus
aventuras
anti-latinoamericanas.
Mack intentó
hacerse
elegir al
senado pero
mordió el
polvo frente
al senador
Bill Nelson. |
La
presidente della Commissione delle Relazioni Estere del Congresso degli
Stati Uniti,
Ileana Ros-Lehtinen,
va come una disturbata mentale dando grida isteriche, sia a Miami che in
Washington.
La signora è più che
arrabbiata con il presidente Obama, perché questi non fa qualcosa per
impedire che Cuba, in maniera sovrana, trivelli,
in cerca di petrolio,
in acque che le appartengono legalmente.
Poiché é imminente l'inizio
delle perforazioni da parte di un consorzio straniero che agisce come
socio di Cuba, la fiammante presidente della commissione del Congresso
sta quasi con la bava alla bocca per l'impotenza di non poterlo evitare.
Questa donna, come qualche
altro membro del Congresso, non vuol rendersi conto che da poco più di
mezzo secolo Cuba non é più una mezza colonia degli Stati Uniti e che
dal 1959 è un paese libero e sovrano, dove gli USA non hanno la
minima influenza sulle politiche che vi si svolgono.
Proprio per persone come la
congressista, gli Stati Uniti hanno mantenuto una posizione molto
negativa e aggressiva in relazione con l'isola, che impedisce loro di
avere qualsiasi tipo d'influenza con il governo rivoluzionario.
Queste persone, o sono
stupide o fanno le stupide, perché, inutile dirlo, è impossibile
trattare un paese, che potrebbe essere un amico, come un nemico ed allo
stesso tempo essere in grado di influenzarlo su alcunché. Le relazioni
tra i paesi non si differenziano in nulla delle relazioni tra le
persone. Un amico ci può influenzare nel prendere una decisione, ma un
nemico giammai potrà farlo.
Secondo Doña Ileana,
lei è molto preoccupata che, durante la perforazione nelle acque del
Golfo, Cuba possa provocare una fuoriuscita che provocherebbe danni
enormi alle coste della Florida. Gli Stati Uniti hanno decine di
pozzi di petrolio nelle acque del Golfo del Messico e uno di essi ha
provocato, molto recentemente, un vero disastro ecologico nella zona. Ma
la congressista non è preoccupata che si possa ripetere ciò che è già
successo ad una delle società che perfora nella zona, ma è solo
preoccupata per la perforazione dei cubani. Che simpatica la Ileanita,
giusto? La poveretta, é tanto preoccupata per quello che
possono fare, questi cubani, alle acque del Golfo del Messico e alle
coste della Florida.
Se davvero fosse preoccupata per un disastro che potrebbe accadere,
invece di interferire con le decisioni di un paese sovrano, come Cuba,
dovrebbe tentare di far sì che gli USA cercassero qualche maniera di
cooperare con le autorità isola, nell'ipotetico ed eventuale caso che un
giorno avvenisse un qualsiasi tipo di disastro. Naturalmente
sappiamo a sfare che questa signora è una nemica giurata del popolo di
Cuba e il suo unico interesse è fargli danno. La sua
preoccupazione per un possibile disastro nella zona non va oltre l'odio
che ha per Cuba e i cubani. Non é che possa o no fuoriuscire petrolio
nelle acque territoriali cubane, ma è far in modo che a Cuba non entri
valuta che possa utilizzare per comprare medicine e cibo nel mercato
mondiale.
Ileana non è nel business di prevenire fuoriuscite di petrolio,
ma nel business di fare che Cuba non faccia affari.
Fortunatamente, rimarrà con il desiderio di fermare i piani
di perforazione petrolifera dei cubani, così come é rimasta con il
desiderio di limitare i viaggi famigliari che fanno i cubano-americani
nell'isola per vedere le loro famiglie. Con i viaggi, non sono
molto sicuro che non lo vadano a riprovare nell'eventuale caso che
arrivi alla Casa Bianca un presidente repubblicano. Questa
volta é stata la posizione del presidente Obama che ha paralizzato il
folle e inumano atto di limitare i viaggi a una volta ogni tre anni e la
tanto stretta definizione di ciò che è famiglia o meno.
Né Ileana né gli altri anticubani che sono stati eletti come legislatori
al Congresso degli Stati Uniti abbassano la guardia in relazione a
danneggiare il popolo cubano. Continueranno con il ritornello che è una
minaccia alla sicurezza nazionale di quel paese il fatto che il governo
cubano trivelli in acque che gli appartengono nel Golfo, ma poco sarà
raggiunto, dal momento che Cuba non ha intenzione di rinunciare al suo
diritto di cercare risorse energetiche che tanto necessitano al
suo sviluppo economico solo perché una banda di anticubani isterici e
pieni di odio sbraitano a destra e sinistra negli USA perché non lo si
faccia. |