Arthur Gonzalez http://heraldocubano.wordpress.com
Jorge Mas Santos, presidente della Fondazione Nazionale Cubano Americana (FNCA), ha appena dichiarato, a Miami, che la sua organizzazione controrivoluzionaria amplierà il programma di borse di studio perché sino a 40 studenti cubani possano studiare nelle università della Florida. Il programma che sviluppa la FNCA ha attualmente 15 studenti nel Miami Dade College. Per la prossima edizione della borsa di studi però il governo degli Stati Uniti gli ha assegnato il finanziamento per espandere il progetto di lavaggio del cervello di più ragazzi cubani, con l’obiettivo di formare futuri “agenti del cambiamento”, che possano trasformare il sistema socialista a Cuba nel capitalismo al totale servizio di Washington.
Mas Santos assicura che il finanziamento stanziato permette educare tra gli 80 e i 100 giovani, ogni semestre, negli Stati Uniti.
Questo non ha causato scalpore nella stampa USA e nessun sito finanziato con soldi del Governo si è opposto a che si sprechino quei soldi per persone che non rappresentano, in modo assoluto, il popolo cubano né hanno influenza sulla società, mentre si limitano le borse di studio, per accedere alle università, per i cittadini USA con scarse risorse economiche.
Tuttavia, venuti a conoscenza che la giornalista e blogger Elaine Diaz ha appena ricevuto una borsa di studio dell’Università di Harvard sono iniziati immediatamente gli attacchi e in primo luogo dal sito, pagato da Washington, chiamato Martí Noticias.
La ragione è che questa giovane professoressa presso la facoltà di giornalismo dell’Università dell’Avana critica coraggiosamente il malfatto nella società cubana, ma non da una posizione controrivoluzionaria né è una stipendiata del governo yankee.
Il sito ‘ufficiale’ di Washington la definisce come “agente di influenza”, occultando che questo è la vera ragione dell’assegnazione, a lei, di una borsa di studio; esercitare una forte influenza politica per attrarla verso le posizioni filo USA.
Yoani Sánchez anni fa ha ricevuto orientamenti per far questo ma è stato un ‘fallo contro la maglia’, come si dice in buon baseball.
Ora gli yankee tornano alla carica con l’aspirazione di fare di questa insegnante di talento, giornalista e blogger, un mostro in stile Sánchez Cordero, poiché ha il talento, il carattere e i valori che mancano alla multi premiata ed Elaine potrebbe essere un’ attrazione molto più fertile per gli studenti universitari, sogno d’oro della CIA nei suoi piani contro la Rivoluzione cubana.
Quindi gli attacchi di borsisti attivisti, oppositori e figli di oppositori che hanno ricevuto la loro borsa di studio, quando, in ogni caso, chi dovrebbe essere attaccata é la FNCA per consumare il denaro dei contribuenti in giovani cubani figli dei principali percettori di Washington; come la figlia dell’incolta e maleducata Berta Soler, che non è stata in grado di superare le materie della facoltà di biologia che frequentava presso l’ Università di L’Avana, i nipoti di Guillermo Fariñas o il denominato il Sesto, che é dovuto tornare sull’isola per non essere in grado di assimilare nessuna delle materie insegnate.
Aspettiamo i risultati, ma qualcosa temono i nemici della Rivoluzione, ben sapendo che quando le persone hanno valori, onore e talento non si vendono.
No hay quien los entienda
Arthur González
Jorge Mas Santos, presidente de la Fundación Nacional Cubano Americana (FNCA), acaba de declarar en Miami que su organización contrarrevolucionaria ampliará su programa de becas para que hasta 40 estudiantes cubanos puedan estudiar en universidades de Florida.El programa que desarrolla la FNCA tiene actualmente 15 estudiantes en el Miami Dade College. Para la próxima edición de la beca, pero ya el Gobierno Norteamericano le asignó el financiamiento para ampliar el proyecto del lavado de cerebro de más muchachos cubanos, con vistas a formar futuros “agentes de cambio” que puedan transformar el sistema socialista en Cuba en capitalismo, al servicio total de Washington.
Mas Santos asegura que el presupuesto asignado alcanza para instruir entre 80 y 100 jóvenes cada semestre en Estados Unidos.
Esto no causó alboroto en la prensa norteamericana y ningún sitio financiado con dinero del Gobierno se ha opuesto a que se malgaste dinero en personas que no representan para nada al pueblo cubano ni tienen influencia en su sociedad, a la vez que limitan las becas para los ciudadanos norteamericanos carentes de recursos económicos para acceder a las universidades.
Sin embargo, al conocer que la periodista y bloguera Elaine Díaz acaba de recibir una beca en la universidad de Harvard, de inmediato comenzaron los ataques y en primer lugar el sitio pagado por Washington denominado Martí Noticias.
El motivo es que esta joven profesora de la facultad de periodismo de la Universidad de la Habana, critica con valentía lo mal hecho en la sociedad actual cubana, pero no desde una posición contrarrevolucionaria ni es asalariada del gobierno yanqui.
El sitio oficialista de Washington la califica de “agente de influencia”, ocultando que eso es precisamente el verdadero motivo de la asignación de una beca para ella, ejercer una fuerte influencia política para atraerla hacia las posiciones pro norteamericanas.
Yoani Sánchez años atrás recibió orientaciones de hacerlo pero fue un foul contra las malla, como se dice en buen béisbol.
Ahora los yanquis vuelven a la carga con la aspiración de hacer de esta talentosa profesora, periodista y bloquera, un engendro al estilo de la asalariada Sánchez Cordero, pues tiene el talento, carácter y valores de los que carece la multipremiada y Elaine pudiera ser una atracción mucho más fértil para los estudiantes universitarios, sueño dorado de la CIA en sus planes contra la revolución cubana.
De ahí los ataques becarios activistas, opositores e hijos de opositores que ha recibido su beca, cuando en todo caso a quienes deberían atacar es a la FNCA por gastar el dinero de los contribuyentes, en jóvenes cubanos hijos de los principales asalariados de Washington, como la hija de la inculta y grosera Berta Soler, que no fue capaz de vencer las asignaturas de la carrera de biología que cursaba en la Universidad de la Habana, los sobrinos de Guillermo Fariñas o el denominado el Sexto, quien tuvo que regresar a la Isla al no ser capaz de asimilar ninguna de las asignaturas impartidas.
Esperemos los resultados, pero por algo le temen los enemigos de la Revolución, pues saben perfectamente que cuando las personas tienen valores, honra y talento no se venden.