Josefina Vidal, responsabile della Direzione Generale per gli Stati Uniti nel Ministero delle Relazioni Estere di Cuba, ha pubblicato oggi sul suo account Twitter l’incremento di visitatori statunitensi a Cuba.
La Vidal ha segnalato che durante l’anno appena terminato hanno visitato questo paese 619523 statunitensi, il che rappresenta il 217,4% di aumento, e 453905 cubani residenti negli Stati Uniti, ossia il 137,8% di aumento.
Ha indicato che, provenienti degli Stati Uniti, sono arrivate a Cuba 1.173.428 persone con il 191% di incremento, sempre in rapporto alle cifre del 2016.
Durante il X Periodo Ordinario di Sessioni della VIII Legislatura dell’Assemblea Nazionale del Poder Popular (Parlamento) -in dicembre-, il ministro del turismo cubano, Manuel Marrero, ha esposto i dettagli sul comportamento del settore.
Ha detto che nonostante i danni provocati dall’uragano Irma, l’arrivo di visitatori stranieri a Cuba è aumentato, raggiungendo i 4.257.754 visitatori internazionali, fino a novembre scorso, un aumento che supera del 15% la realizzazione del piano, e un aumento del 19,7% rispetto alla stessa data dell’anno precedente (2016).
Il Canada continua a essere il principale mercato di emissione turistica e poi, con il 23% degli arrivi nel paese, si collocano gli Stati Uniti ed i cubani residenti in quel paese, c con 1.025.521 viaggiatori.
Nel frattempo, i mercati tradizionali che crescono di più sono Francia, Italia, Russia, Spagna, Argentina e Brasile (tutti hanno superato i loro record). Nel caso della Russia, da agosto ha superato il numero storico di visite a Cuba e aumenta nell’ordine del 68%, circa 100 mila russi.
D’altra parte, l’attività di crociere è cresciuta nel 2017 del 230 percento, arrivando alla cifra di 397.520 visitatori. Oggi operano 10 compagnie di crociere e si stima che continui con un buon ritmo.
Traduzione: Redazione di El Moncada