Il direttore generale dell’Organizzazione Mondiale della Salute, Tedros Adhanom, ha inaugurato ieri, lunedì 23, a L’Avana, la XVI Settimana delle Vaccinazione nelle Americhe che vuole immunizzare 70 milioni di persone contro malattie pericolose prevenibili
Fonti della OPS avevano informato Prensa Latina sulla presenza, con Adhanom all’apertura delle giornate, della direttrice della OPS, Carissa Etienne e di altri rappresentanti di vari paesi e agenzie della ONU.
Durante la settimana di vaccinazioni, 11 paesi rinforzeranno l’immunizzazione contro il morbillo, di fronte alla registrazione di 380 casi e di attacchi nei primi mesi dell’anno.
Ugualmente 14 nazioni inietteranno contro l’influenza, 16 lo faranno per prevenire la poliomielite, 13 contro il virus del papilloma umano (VPH) e cinque per evitare la febbre gialla.
Oltre alle vaccinazioni, 16 paesi hanno pianificato altre attività come la distribuzione di vitamina A e di de parassitanti.
Cuba quest’anno per la prima volta è la sede della Giornata, che coincide con l’inaugurazione in questa capitale della III Convenzione Internazionale Cuba Salute 2018, spazio di riflessione scientifica ideale per segnalare i passi avanti in questo settore.
Sono previste attività in Antigua y Barbuda, Argentina, Bahamas, Barbados, Brasile, le Isole Verginei Britanniche, Colombia, Curazao, Reubblica Dominicana, Granada, Guyana, Haití, Honduras, Giamaica, Nicaragua, Paraguay, Santa Lucía, Sint Maarten, Isole Turcas y Caicos, e Trinidad y Tobago.
Con l’iniziativa fomentata dalla OPS dal 2003, più di 720 milioni di persone sono state vaccinate contro differenti malattie prevenibili.
Fondata nel 1902, la OPS è l’organizzazione internazionale della salute pubblica più vecchia nel mondo e opera come ufficio regionale per le Americhe della OMS; è l’agenzia specializzata nella salute del sistema interamericano.