Uruguaiani contro presenza di

Bush in Sud-America


4 novembre (PL) - Organizzazioni sociali uruguaiane
hanno convocato una marcia contro la presenza del presidente degli Stati Uniti, George W. Bush, a Mar del Plata, in Argentina, dove è cominciato oggi il IV Vertice delle Americhe.

"Vattene Bush e portati via il Fondo Monetario Internazionale" si legge su vari muri di Montevideo che espongono il rifiuto della politica nordamericana.

Il dirigente della centrale operaia PIT-CNT, Juan Castillo, ha detto a Prensa Latina che la presenza del presidente statunitense nella regione, ed il blocco che Washington mantiene contro Cuba sono rifiutati dai lavoratori uruguaiani.

La marcia denominata "Anti-Bush, Anti-vertice delle Americhe" unificherà membri della PIT-CNT, la Federazione di Studenti Universitari e la Commissione Nazionale di Organizzazioni Sociali, hanno informato gli organizzatori.

Nei quartieri operai del Cerro, La Teja e Maroñas, i muri mostrano scritte contro la politica aggressiva nordamericana, espressione del forte rifiuto alle pressioni economiche che esercitano gli organismi finanziari internazionali.

Le manifestazioni contro l'Area di Libero Commercio per le Americhe (ALCA), il Vertice delle Americhe e la presenza di Bush si svilupperanno con marce e presidi in tutto il paese, principalmente nell'urbe della capitale.

I mezzi uruguaiani pubblicano questo venerdì interviste e commenti di rappresentanti sindacali e studenteschi che, da due giorni, si trovano a Mar del Plata dove hanno partecipato al denominato Controvertice o Vertice dei Popoli.