"Cuba è pronta per affrontare qualsiasi
contingenza" ha assicurato Fidel Castro
L’Avana, 23 apr. 2005 (PL)
"Siamo uno dei popoli meglio preparati per
affrontare qualsiasi contingenza, nel mezzo di tutti i gravi pericoli che il
mondo sta attraversando" ha dichiarato il presidente di Cuba, Fidel Castro.
"In più di 45 anni di Rivoluzione abbiamo imparato a navigare in mari in tempesta e per questo è impossibile che ci sconfiggano!" ha segnalato durante un intervento speciale trasmesso dalla televisione e da alcune radio.
"Questo è il solo popolo che poteva resistere al periodo speciale e all’impero", ha segnalato, alludendo a una tappa di gravi difficoltà economiche del paese, ora in fase di superamento e alla politica di aggressione degli USA.
Fidel Castro ha sottolineato che: "La Rivoluzione è molto forte per tutto quello che fa e che potrà fare! Siamo un popolo cosciente, capace di prodezze, come abbiamo dimostrato nella lotta internazionalista nei paesi africani!" ha ricordato il leader rivoluzionario, che ha citato le conquiste dell’Isola in vari settori e soprattutto nell’educazione e nella salute.
"La cosa più grande della Rivoluzione è stato insegnare a leggere e scrivere a tutto il popolo, costruire le scuole e formare insegnanti!" ha sottolineato ancora Fidel Castro.
"Noi moltiplicheremo la nostra battaglia per avanzare sempre più!" Egli ha invitato i cubani a risparmiare di più e a lottare senza tregua per formare una società migliore.
Il Presidente di Cuba ha citato come conquiste dell’Isola l’aumento dei salari minimi e delle pensioni, oltre alla rivalutazione del peso.
Egli ha commentato che l’opera sociale di Cuba ha apportato all’Isola l’ammirazione nel mondo e anche il rispetto tra molti nemici, anche se molti non lo vogliono riconoscere. "I nostri avversari sanno che non affrontano un paese qualsiasi, ma una terra con una popolazione colta, forte, capace di grandi gesta e di guadagnarsi l’affetto di un intero continente, in mezzo all’egemonismo e all’imperialismo nordamericano.
