Eletti, Fidel, Chávez e Lula
come le figure di Ispanoamerica
4 maggio (PL)
I presidenti di Cuba, Fidel Castro, Venezuela, Hugo Chávez, e del Brasile, Luiz Inacio Lula Da Silva, sono le figure più risaltanti di Ispanoamerica, secondo il Barometro Ispanoamericano della Governabilità, reso noto a Bogotà.
Gli intervistati in questo sondaggio, che si realizza da 13 anni in 17 paesi
ispanoamericani (esclusi Cuba e Portorico), soltanto dovevano rispondere alla
domanda: Secondo voi quale è il leader più importante dell’America Latina?.
Nella lista, dietro di Fidel, Chávez e Lula, si
ubicano i presidenti di Messico, Vicente Fox, Colombia, Alavaro Uribe, Cile,
Ricardo Lagos e dell’Argentina, Nestor Kirchner.
Lo studio fa un monitoraggio ogni anno come gli ispanoamericani vedono i suoi
governanti, e nella sua elaborazione partecipano uffici di ricerca di opinione
di ognuno dei 18 paesi e in Colombia è coordinato dal Centro Nazionale di
Sondaggio.
D’accordo con il Barometro, la scelta di Fidel, Chávez e Lula, si spiegano da
diversi fattori, tra cui -oltre delle loro caratteristiche personali- il fatto
che i tre hanno messo il centro dei loro discorso il tema della povertà.
Ma, aggiunge lo studio, di fondo anche appare una nuova realtà nel continente:
l’accettazione che ha avuto l’apertura di una striscia di sinistra nell’ex
solido blocco degli Stati Uniti.
Da un’altra parte, i governanti latinoamericani con una peggiore valutazione
sono l’ex di Ecuador, Lucio Guitierrez, del Perù e di Guatemala.