Chucho offrirà un omaggio a Nuova Orleáns • Il Festival Jazz Plaza ‘2005; le restrizioni di Washington impediscono ai musicisti nordamericani di partecipare
Domenica 4 dicembre Chucho Valdés offrirà un omaggio musicale a New Orleáns con un’opera dedicata a questa città e alle vittime dell’uragano Katrina, vittime anche dell’indifferenza sociale del loro governo che ha accresciuto terribilmente i disagi e le tragedie tra gli abitanti della zona.
Chucho è il presidente del Jazz Plaza 2005 e con il titolo “Canto a Dios” il celebre pianista e compositore ha scritto una partitura che verrà interpretata nell’ultima giornata di questo XXII Festival Internazionale Jazz Plaza dall’Orchestra Sinfonica Nazionale e dal Coro Nazionale di Cuba, oltre che dal suo quartetto, tutti diretti dal maestro Tony Taño in uno spettacolo che si terrà nel Teatro Mella.
Abel Acosta, vice ministro alla cultura e presidente dell’Istituto Cubano della Musica ha fatto notare la mancanza di alcuni musicisti, noti jazzisti nordamericani, che volevano partecipare ma non hanno ottenuto il visto dalle autorità degli USA che impediscono gli scambi culturali tra i due paesi.
I jazzisti cubani hanno così deciso di fomentare un incontro nel 2006 con i colleghi jazzisti nordamericani per propiziare la continuità dei vincoli storici che esistono in questo genere musicale.
“Ci incontreremo in un paese dove si possa andare tutti e da questo Jazz Plaza 2005 lanciamo un invito per far sì che i nostri amici nordamericani contribuiscano a un così nobile impegno” ha detto Acosta.
Lottando contro il vento e la marea è arriva all’Avana la vocalista Lola Pfeiffer, ben nota soprattutto a Chicago tra gli appassionati di jazz, che è riuscita a venire a Cuba.
Lola ha detto che per lei è un privilegio stare a Cuba per tutto quello che sono le relazioni tra la musica cubana e quella degli Stati Uniti.
“Sono contenta di cantare in una terra dove si coltivano i talenti così bene!” Chucho suona tutti i giorni in questo festival al quale partecipano anche il brasiliano Ivan Lins, che ha appena vinto il Granmy Latino per il miglior album, il trombonista canadese Hugh Frazer, il pianista Roberto Fonseca e Bobby Carcasses che presenterà la Romeu Flynn Jazz Band un’orchestra estemporanea per rendere omaggio ad Armando Romeu e a Frank Emilio Flynn, figure emblematiche del jazz cubano del secolo scorso, già deceduti.
Chucho suonerà con Lins e con Pablo Milanés e presenteranno canzoni con di Chucho con nuovi testi scritti da Pablo.
Il creatore d’Irakere suonerà in un concerto alla memoria del sassofonista inglese Ronnie Scott. Sono venuti all’Avana Pete King e la moglie Stella, compagni di Ronnie nel suo famoso club di Londra, che assisteranno al concerto al quale parteciperà anche il sassofonista Cesár Alexandro López con la sua banda Habana Ensamble.
Bobby Carcassés, Bellita Expósito e tanti altri eccelenti musicisti cubani suoneranno assieme ai nuovi pianisti, partecipando a questo festival con musicisti di nove paesi; inoltre si svolgerà un Colloquio Internazionale sul Jazz e l’esposizione Galeria Foto Jazz, nella sede dell’Uneac l’Unione degli artisti di Cuba.
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