Una marea di Sinfoniche


per la seconda volta


• Cuba è la nazione che ha più direttrici d’orchestra donne del mondo

 

P.DE LA HOZ - 31 ottobre 2005

 

Nella notte di sabato 12 si sparerà il tradizionale cañonazo? Probabilmente no, perchè i suoni dei musicisti riuniti nell’ultimo giorno del secondo Incontro Nazionale delle Orchestre Sinfoniche che interpreteranno la Overture 1812 di Piotr Ilich Chaikovski, avranno l’effetto di una ben suonata salva in onore di un’idea che fa parte di uno dei programmi di sviluppo musicale più importanti di quest’anno.

 

Oggi è molto importante verificare i passi avanti e le proiezioni degli organismi di questo genere nell’Isola, nel calore del compito di promuovere una cultura generale e integrale dello Stato, incarico dato all’Istituto della Musica, per ampliare e consolidare il movimento sinfonico nel territorio.

 

All’appuntamento parteciperà l’Orchestra Sinfonica Nazionale con quelle di Matanzas, Villa Clara, Camagüey, Holguín e Oriente, con la giovanile del Conservatorio di Guanabacoa "Guillermo Tomas".

 

I concerti ordinari si terranno nel teatro Amedeo Roldán la sera alle 20.30 e la chiusura si svolgerà nel centro storico della città, con una grande orchestra nell’atrio della cattedrale, diretta a quattro mani da Enrique Pérez Mesa e Ivan del Prado, in una notte di sapore molto popolare, con versioni di compositori come Roberto Sánchez Ferrer e Leo Brouwer, da opere di Moisés Simmons, Chucho Valdés e Pablo Milanés.

 

Pérez Mesa a la OSN apriranno la stagione con un programma che inizia come si deve in nome dell’avanguardia cubana della fondazione con Amadeo Roldan con le sue Ritmiche Vª e VIª per strumenti di percussione; poi ci saranno le selezioni dal balletto Romeo e Giulietta di Prokofiev, il poema sinfonico Sensemaya, del messicano Silvestre Revueltas ispirato ai versi di Nicolás Guillen e, per rinfrescare, la Overture dell’opera La gazza ladra di Rossigni.

 

Le orchestre di Matanzas e Villa Clara dirette da Irina Toledo e Irina Guerra la prima e la seconda da Jenny Delgado, suoneranno martedì 8, mentre mercoledì suoneranno l’orchestra di Camagüey e di Oriente, dirette da Jorge Rivero e Daniel Guzmán. Nello stesso giorno Frank Fernández, come autore e pianista, eseguirà temi molto amati dalla popolazione cubana.

 

Il Teatro Amadeo Roldan accoglierà giovedì 10 gli alunni del Conservatorio di Guanabacoa diretto da Ana Miriam Santana e l’orchestra di Holguín, la più nuova di Cuba, diretta da Andres Saavedra.