WASHINGTON 30/03/2005


Guantanamo: scagionati 38 prigionieri,

 saranno rilasciati ma non risarciti



Il Pentagono ha reso noto che 38 carcerati a Guantanamo, dove vengono detenuti i prigionieri della guerra contro il terrorismo, saranno liberati in seguito a un riesame dei casi di tutti i presunti 'combattenti nemici'.

Il ministro della marina, Gordon England, ha reso noto che lo status di combattente nemico č stato confermato per 520 detenuti, mentre per 38 l'accusa č stata annullata. Questi ultimi saranno consegnati al Dipartimento di stato per il rimpatrio.

Nel gennaio scorso il Pentagono aveva fatto sapere che la revisione dei casi aveva portato a rivedere la posizione di 33 detenuti. Cinque prigionieri sono giā stati mandati a casa. I rimanenti 33 si trovano ancora alla base navale americana di Guantanamo, Cuba, in atteso di essere trasportati nella loro Paese d'origine.

La maggior parte dei prigionieri sono di nazionalitā afgana e pachistana e furono catturati in seguito all'invasione americana dell'Afghanistan nell'ottobre 2001. Sono stati denominati 'combattenti nemici', in quanto l'Amministrazione Bush rifiuta di riconoscere loro lo status di prigioniero di guerra in conformitā alle Convenzioni Ginevra.