GUANTANAMO

La prigione degli USA dev’essere chiusa

 

 

Lo sostiene una relazione dell’Organizzazione per la Sicurezza e la Cooperazione Europea

 

Bruxelles 3 luglio

 

 

“La prigione nordamericana nella base che gli USA occupano illegalmente nel territorio cubano di Guantánamo va chiusa perchè è poco efficace nella lotta contro il terrorismo e pregiudica l’immagine di Washington”, si legge in una relazione dell’Assemblea Parlamentare della OSCE, che ha iniziato i suoi lavori venerdì 1 luglio a Washington, ha informato AFP.

 

Raccomandiamo di chiudere il centro di detenzione di Guanatanámo annunciando un calendario per la sua chiusura, si legge in un documento di 14 pagine della relatrice della Commissione dei Diritti Umani della OSCE, la presidentessa del Senato del Belgio, Anne-Marie Lizin.   

      

Il testo è stato redatto sulla base dei contatti con l’amministrazione del Pentagono, i congressisti nordamericani e persone che hanno potuto incontrare i detenuti di Guantánamo.

 

Il documento potrà servire come strumento per una risoluzione martedì 5 luglio, durante l’ultima giornata dell’Assemblea Generale della OSCE, ha spiegato la Lizin a un gruppo di giornalisti, poco prima della sua partenza per Washington.

 

Nella relazione ci si preoccupa anche per una generazione di giovani musulmani alimentati con le immagini di Abu Ghraib, i maltrattamenti inflitti ai detenuti a Guantánamo e i rumori di profanazioni del Corano da parte dei custodi  e dei responsabili degli interrogatori  nelle prigioni degli Stati Uniti.