18 nov. '05 (PL)
Guantanamo:
E' SCONTRO TRA STATI UNITI E ONU
Un
avvocato denuncia: "A Guantanamo c'è anche un carcere segreto"
ma per Rumsfeld i detenuti ricevono un "trattamento eccellente''
Le Nazioni unite hanno
rinunciato ad effettuare un'ispezione alla base
americana di Guantanamo. Lo conferma il responsabile delle Nazioni unite,
incaricato di indagare su casi di tortura, Manfred Nowak, motivando la rinuncia
con la mancata autorizzazione, da parte degli USA, di consentire colloqui
privati degli inviati Onu con i prigionieri. Gli ispettori delle Nazioni Unite
chiedono di poter parlare liberamente con i detenuti, ciò che finora Washington
ha rifiutato. "La situazione è chiara: se gli Stati Uniti non accetteranno le
nostre condizioni, noi non andremo", aveva sottolineato Nowak già alcuni giorni
fa.
Nowak e la sua equipe dovranno stilare a fine dicembre un rapporto sulle
condizioni di detenzione di Guantanamo, che sarà presentato al commissario ONU
per i diritti dell'uomo a marzo.
"Questo rapporto sarà realizzato in ogni caso. Siamo in grado di valutare la
situazione (a Guantanamo) sulla base di testimonianze, ma una ispezione sul
posto sarebbe ovviamente preferibile, compreso il governo in questione -
precisava il relatore - Ma recarsi a Guantanamo senza che il nostro incarico sia
rispettato rappresenterebbe un precedente molto negativo per tutti gli altri
paesi". "Abbiamo già fatto delle concessioni accettando di limitare le nostre
indagini a un giorno solo, invece di tre, e inviare tre relatori invece di
cinque, ma il resto non è negoziabile", aveva detto Nowak.
Ma a Guantanamo ci sarebbe anche un carcere segreto, non conosciuto dai mezzi d'informazione, riservato ai detenuti "indisciplinati". E' quanto rivela l'avvocato statunitense Stafford Smith, che difende 40 detenuti ed ha visitato il campo di Guantanamo 8 volte. Smith, in una lunga intervista, pubblicata stamani dal quotidiano panarabo Al Sharq Al Awsat, racconta i casi di alcuni dei suoi assistiti arabi e dice, "Il campo Delta di Guantanamo ha danneggiato l'immagine degli Stati Uniti più della bomba atomica lanciata su Hiroshima".
Smith circa il carcere segreto degli indisciplinati, ha detto: "I media non lo
conoscono, si è parlato tanto invece del quarto campo dotato di spazi di svago e
comodità per i detenuti, oppure del quinto campo riservato all'isolamento
individuale".
L'avvocato USA è convinto che "la legge non può fare niente per porre fine a
questa tragedia, perciò conto che possa fare qualcosa la stampa".
L'avvocato USA conferma le rivelazioni pubblicate sul Washington Post circa
l'esistenza di carceri segreti della CIA nell'Europa dell'est e si dice convinto
dell'esistenza di "almeno un carcere in Polonia, dove sono detenuti dei capi di
Al Qaida, come Khalid Sheikh Mahmoud, Abu Zubeida, Abu Faraj Allibi e Ramzi Ibn
Al Shiba".
"Il legale di Guantanamo", come lo descrive il quotidiano arabo, racconta nel
dettaglio le storie di alcuni suoi assistiti, e riguardo uno di loro Omar Khidr
Al Kindi, di origine egiziane, arrestato in Afghanistan come "combattente
nemico", dice che "E' stato arrestato all'età di 15 anni. Durante la cattura ha
perso la vista ed è stato colpito al petto", ed aggiunge "Il ragazzo, oggi
diciottenne, è accusato di avere lanciato una bomba a mano contro un soldato USA
dei servizi medici dopo che la sua abitazione era stata bombardata".
L'avvocato rivela che "almeno due miei assistiti, residenti in Gran Bretagna e
detenuti a Guantanamo, sono stati arrestati non in combattimento, come invece
affermano le autorità USA circa i detenuti di Guantanamo".
Smith, che ha visitato il carcere 8 volte descrive Guantanamo come "luogo del mistero e della paura, nessuno potrebbe raggiungere questa piccola isola isolata dal mondo", e prosegue: "pochi avvocati e giornalisti hanno potuto raggiungere il luogo dove vengono commesse pratiche disumane contro detenuti di 18 nazionalità, in maggioranza arabi sequestrati in Afghanistan". Aggiunge che "i guardiani sono stati soggetti ad un lavaggio di cervello, perciò mi considerano un nemico". Il legale americano si rifiuta infine di definire "terroristi" i suoi assistiti e dice "Se sono terroristi loro allora lo è anche mia nonna".
I detenuti di Guantanamo ricevono un trattamento ''eccellente'', lamentarsi di
abusi subiti é un comportamento abituale dei terroristi che lo imparano sui loro
manuali. E' quanto ha detto oggi ad Adelaide il segretario americano alla Difesa
Donald Rumsfled, in visita in Australia. Che dire??
I prigionieri reclusi a Guantánamo
ricevono un trattamento eccellente
Il segretario alla Difesa degli Stati Uniti, Donald Rumsfeld, ha assicurato - durante un viaggio di pochi giorni fa in Australia - che i prigionieri di Guantánamo detenuti nella base militare illegalmente occupata a Cuba dagli USA, ricevono "un trattamento eccellente!"
Rumsfeld lo ha detto durante una visita nella città di Adelaide, dove ha partecipato alla riunione annuale Australia – Stati Uniti, perchè: "Centinaia di giornalisti, centinaia di membri della Camera dei Deputati e del Senato e i membri del Comitato Internazionale della Croce Rossa hanno posto i loro occhi su Guantánamo!"
Secondo Rmsfeld chi ha visitato la Base Navale, dove gli Stati Uniti mantengono reclusi circa cinquecento presunti terroristi arrestati durante la guerra contro l’Afghanistan, generalmente riceve una buona impressione della forma "altamente professionale" che si utilizza nella gestione del campo di concentramento e del "trattamento eccellente" che si da ai prigionieri.
Uno degli ex detenuti di Guantánamo, l’australiano David Hicks, ha denunciato che i prigionieri reclusi nella Base vivono ammanettati, con gli occhi bendati, sono picchiati e che i soldati usano cani feroci per terrorizzarli e li obbligano a ingerire droghe.
Donald Rumsfeld a questo proposito ha commentato che è normale che chi è sospettato d’essere terrorista denunci d’essere maltrattato, perchè i manuali di addestramento per terroristi lo consigliano...
Circa 50 persone si erano riunite per protestare contro la visita di Rumsfeld davanti al municipio di Adelaide, dove il capo del Pentagono si era riunito con le autorità australiane. La polizia ha anche arrestato tre manifestanti.