GINEVRA 04/11/2005


La Croce Rossa preoccupata per le carceri

 segrete della CIA nell'Europa dell'Est



Il Comitato Internazionale della Croce rosa (CICR) ha espresso oggi preoccupazione per la sorte di persone detenute in luoghi segreti ed ha ribadito la richiesta rivolta agli Usa di poter avere accesso a tutte le persone detenute nell'ambito della cosiddetta guerra al terrorismo.

Secondo informazioni del 'Washington Post' una rete di prigioni segrete č stata creata dalla CIA in alcuni ex paesi del Patto di Varsavia per interrogare, con qualsiasi metodo, alcuni dei pių importanti terroristi di Al Qaida catturati.

"Il CICR chiede la notifica e l'accesso a tutte le persone arrestate nell'ambito di un conflitto armato o di una situazione di violenza", ha detto la portavoce del CICR Antonella Notari rispondendo alle domande di giornalisti. Attualmente i delegati del CICR visitano centinaia di prigionieri detenuti dagli americani a Guantanamo, in Afghanistan e in Iraq, ma il problema dei 'detenuti fantasma' non č nuovo.

In passato, "gli stessi Stati Uniti hanno annunciato l'arresto di alcune persone che non sono poi mai apparse nei luoghi di detenzione da noi visitate", ha detto Notari. Ed il CICR ha chiesto a pių riprese di avere accesso a tali prigionieri ovunque essi si trovino.