Altri 480 boliviani studieranno medicina a Cuba
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La Paz (PL) 23 luglio - Il presidente boliviano Eduardo Rodríguez ha sottolineato la generosità di Cuba nella cerimonia di commiato di 480 giovani boliviani che studieranno Medicina nell’Isola.
Rodríguez ha espresso il suo riconoscimento a Cuba per la sua generosa collaborazione condividendo con Bolivia la sua capacità accademica e il suo sviluppo scientifico e tecnico.
Esortando gli studenti a sforzarsi, ha segnalato che hanno l’opportunità di formarsi come professionisti grazie all’amicizia e alla generosità del popolo cubano.
Rodríguez ha anche fatto un appello ai giovani a rispondere al privilegio di diventare medici per assistere i bisognosi quindi, servire a tutti i boliviani.
L’incaricata dei negozi di Cuba a Bolivia, Martha Fajardo, ha sostenuto che le borse di studio si incorniciano nel Progetto dell’Alternativa Bolivariana per le Americhe (ALBA).
Ha segnalato che oltre a quelle di medicina Cuba ha conferito quest’anno altre borse di studio, carriere tecniche tra le quali ingegneria industriale, architettura e altre specialità.
Le borse di studio fanno parte della nostra vocazione solidale. Non le consegniamo perché ne abbiamo in eccesso ma perché condividiamo quello più importante che abbiamo: le nostre conoscenze la nostra preparazione scientifica e tecnica, ha dichiarato.
La Fajardo ha spiegato anche che Cuba sempre appoggerà Bolivia e spera i nuovi studenti con grande allegria per riceverli "col calore umano e la solidarietà che ci caratterizzano".
Il direttore del Servizio Nazionale dell’Amministrazione del Personale, (SNAP), Hernán Zenteno, si è riferito al lavoro di questo organismo e all’Ambasciata di Cuba per la scelta degli allievi avendo presente la loro resa accademica nella suola media inferiore e il fatto che provengono dalle comunità povere.
Dopo aver segnalato che a Cuba studiano medicina altri 491 boliviani, Zenteno ha indicato che la cifra dei futuri medici formati lì si avvicina al migliaio ed è molto significativa intanto il Ministero della Sanità conta su 1.700 medici.
Le borse di studio conferite da Cuba includono gli studi, l’alloggio, l’alimentazione e il trasporto fino all’Isola.
Cuba concede più di 100 borse di studio a studenti boliviani |
7 aprile 2005
L’Ambasciata cubana a La Paz ha annunciato che l’Isola concederà quest’anno più di 100 borse di studio a giovani boliviani di condizione umile affinché realizzino studi superiori a Cuba.
Una nota della rappresentazione diplomatica, citata in un’informazione di PL, segnala che le borse di studio rispondono alla politica cubana di solidarietà internazionale e collaborazione con i popoli dell’America Latina e il resto del mondo.
Il Servizio Nazionale di Amministrazione del Personale (SNAP), l’organismo statale a carico delle borse di studio all’estero, ha informato che fra poco verranno convocati gli aspiranti agli 80 posti conferiti dalla Scuola Latinoamericana di Medicina con sede all’Avana.
Aggiunge l’organismo che i vincitori delle borse – tramite un concorso di meriti accademici riservato ai giovani di comunità modeste- dovranno viaggiare a Cuba alla fine di aprile per frequentare un corso preparatorio.
Il SNAP anche metterà in concorso 4 borse di studio di tecnico medio in agronomia e contabilita e una per ognuna delle specialità di Ingegneria in Telecomunicazioni, Ingegneria Industriale, Architettura, Lingua e Letteratura Inglesi e Pedagogia.
Dieci corrispondono alla specialità di Educazione Fisica e Sport. L’informazione sottolinea che altre 15 verranno direttamente assegnate dall’Ambasciata di Cuba alle scuole statali boliviane per i laureati di livello medio inferiore.
A Cuba studiano circa 600 boliviani, a maggioranza nella Scuola Latinoamericana di Medicina. I primi 44 laureati ritorneranno quest’anno.
I nuovi medici, secondo l’impegno che prendono quando optano per le borse, dovranno lavorare nelle comunità di origine. (PL)