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GLI ECUADORIANI HANNO RINGRAZIATO
CUBA PER LA SUA SOLIDARIETA’ |
Quito (PL) 9 maggio 2005
L’Istituto Culturale Ecuadoriano-Cubano ‘José Martí’ ed il Coordinamento Nazionale di Solidarietà hanno espresso la loro gratitudine a Cuba ed al suo presidente Fidel Castro per la generosa
Chávez ha reso noto il piano congiunto con Cuba per operare agli occhi i poveri del Sudamerica e dei Caraibi Il presidente del Venezuela, Hugo Chávez, ha affermato domenica che verrà messo in marcia un piano per offrire un’operazione gratuita nell’Isola ai poveri dei Caraibi e del Sudamerica con problemi di vista. "La missione ‘Milagro’. Vogliamo iniziarla presto, aiutando i nostri fratelli poveri di qualsiasi paese dell’America Latina e dei Caraibi che abbiano problemi di visione; è quel che abbiamo fatto Venezuela e Cuba", ha annunciato nel suo programma radiotelevisivo domenicale ‘Aló, Presidente’, ha reso noto la DPA da Caracas. Il presidente ha spiegato che il meccanismo, se verrà accettato dai paesi e dalle comunità interessate della regione, potrà "trasportare persone con problemi agli occhi fino a Caracas, affinchè vengano visitate" e poi trasferirle a Cuba per l’intervento. "Così come stiamo inviando a Cuba migliaia di venezuelani con questi problemi, possiamo inviare migliaia di latinoamericani e caraibici (...). Vogliamo aiutare molte persone che hanno perso la vista o che stanno per perderla a migliorare la loro situazione e, in molti casi, a recuperarla", ha indicato. Cuba sta mantenendo in Venezuela migliaia di suoi educatori ed allenatori per attuare i piani di aiuto ai settori popolari.
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decisione di offrire assistenza medica gratuita ad un bambino dell’Ecuador.
"Lei ha commosso tutti i latinoamericani ed in particolare gli ecuadoriani, offrendo i servizi medici dell’Isola affinchè il piccolo Hugo Manosalvas, di questo paese, recuperi la visione", è scritto su una lettera inviata al leader cubano da questi due gruppi.
Manosalvas ha bisogno di un’operazione per recuperare l’uso dell’occhio sinistro, alla quale doveva essere sottoposto negli USA, ma non ha ancora potuto esserlo per mancanza di mezzi economici.
"Grazie alla Rivoluzione socialista, a Cuba vengono generosamente investite risorse per praticare la solidarietà internazionalista, come nei sogni di José Martí, Simón Bolívar, Eloy Alfaro e degli altri leaders storici del nostro continente (...) E’ toccata ad un bambino ecuadoriano la fortuna di venire accolto per essere protetto ed avere la speranza di una vita normale", segnala la missiva delle associazioni di solidarietà.
In un suo discorso televisivo, Fidel Castro ha offerto al piccolo Hugo ed a sua madre il pagamento del viaggio a L’Avana affinchè il piccolo venga operato gratuitamente all’occhio sinistro nella capitale cubana, come parte dell’applicazione dell’Alternativa Bolivariana per le Americhe (ALBA).
Per l’Istituto Culturale ed il Coordinamento Nazionale di Solidarietà con l’Isola, questo gesto esemplare apre una speranza per i bambini d’America, continente dove la mortalità infantile e la salute sembra che non abbiano importanza per la maggior parte dei suoi governanti.
I giornali nazionali La Hora e El Comercio hanno riportato sabato scorso la decisione cubana di accogliere il piccolo ecuadoriano affinché venga operato a L’Avana senza spesa alcuna.
Da circa due anni e sette mesi la madre di Manosalvas sta
cercando di far tornare a vedere suo figlio dall’occhio sinistro, ma fino ad
oggi non ha potuto perché non dispone dei 15.000 dollari necessari per
l’operazione chirurgica negli USA.