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Verrà somministrato in Mozambico
il vaccino cubano contro il colera R. Pages (di GI) 31 maggio 2005 |
Ha annunciato la
ministra degli Affari Esteri e della Cooperazione di questa nazione africana
durante il suo soggiorno di tre giorni a Cuba. Ha visitato l’Istituto
Finlay, dove vengono elaborati numerosi vaccini
"Il vaccino contro il colera sviluppato dall’Istituto Finlay comincerà a venire somministrato in Mozambico", ha detto a GI Alcinda Antonio de Abreu, ministra degli Affari Esteri e della Cooperazione della Repubblica del Mozambico, prima di concludere la sua visita di tre giorni a Cuba.
La Ministra ha segnalato che nel futuro potranno essere intraprese altre campagne di immunizzazione con medicinali di questo centro scientifico cubano, indirizzate a prevenire la malaria, la tubercolosi e altre malattie endemiche.
Alcinda Antonio de Abreu ha visitato l’Istituto Finlay, dove è stata informata sui programmi in corso d’attuazione per far fronte ai gravi problemi sanitari dei paesi in via di sviluppo. Questo centro scientifico ha organizzato i festeggiamenti della Giornata dell’Africa, una serata che ha dimostrato i rapporti di cooperazione di Cuba con questo continente.
Fra le decisioni della XV Sessione della Commissione Mista intergovernativa tra Cuba e Mozambico, è compresa la collaborazione nei programmi di immunizzazione con l’utilizzo dei vaccini cubani.
La Ministra del Mozambico ha detto che, tra le grande sfide che deve affrontare il suo paese c’è quella di eliminare la povertà ed elevare i livelli educativi e sanitari. La delegazione africana è stata a Cuba tre giorni, invitata dal ministro degli Esteri Felipe Pérez Roque.
L’economia del Mozambico, ha sostenuto la Ministra, sta crescendo a ritmo accelerato con una media del 7% l’anno.
La nazione africana ha un’estensione territoriale pari a quasi otto volte quella di Cuba e la sua popolazione supera i 18 milioni di abitanti. Come paese in via di sviluppo, uno dei problemi per mettere in pratica i programmi ideati dal Governo del Mozambico per ridurre la povertà, è costituito dalla mancanza di risorse finanziarie. "Per questo motivo stiamo creando le condizioni per aumentare gli investimenti stranieri", ha spiegato la ministra Alcinda Antonio de Abreu nella sua intervista con GI.
"Circa 8.000 mozambicani si sono formati come professionisti e tecnici a Cuba, tramite i rapporti di cooperazione mantenuti tra i due paesi, sulla base dell’amicizia e la solidarietà", ha segnalato la Ministra.
Tra le decisioni prese in questo incontro all’Avana, oltre a quelli su Sanità ed Educazione, ce ne sono altri riguardanti la Pesca, gli Sport, il Turismo e il Lavoro. Inoltre è stata ampliata la collaborazione in altri settori come la Radio, la Televisione e la Pianificazione Fisica.
Alcinda Antonio de Abreu ha segnalato che nel suo paese esiste adesso un clima di pace e sicurezza e, durante il suo incontro con Fernando Remírez de Estenoz, capo del Dipartimento dei Rapporti Internazionali del Comitato Centrale del Partito Comunista di Cuba, ha trasmesso il saluto della Commissione Politica del Fronte di Liberazione del Mozambico (FRELIMO). De Estenoz ha ricordato che gli storici rapporti tra i due popoli risalgono al trionfo della Rivoluzione Cubana e alla lotta per la liberazione del Mozambico. Questo paese ha mantenuto una storica posizione di principio contro il blocco economico, commerciale e finanziario della Casa Bianca contro Cuba.
Marta Lomas, ministra cubana per gli Investimenti Stranieri e la Collaborazione Economica, firmando gli accordi della XV° Commissione Mista, ha detto che i documenti onorano i 30 anni di rapporti con il Mozambico.
I due paesi allacciarono rapporti diplomatici il 25 giugno 1975 e nel 1977 iniziò la cooperazione, che fino al 2004 ha significato la presenza in quella nazione dell’Africa sud-orientale di circa 5.000 collaboratori cubani, principalmente in materia di sanità ed educazione.
In questo momento 45
studenti del Mozambico si stanno formando in diverse specialità in istituti dell’Isola.
I collaboratori cubani nella nazione africana ammontano a 230 nei diversi rami.
verso il Mozambico |
7 aprile 2005
Il Governo di Mozambico vedrà incrementata nei prossimi giorni la collaborazione medica cubana con l’arrivo di 140 specialisti dell’Isola che offriranno il loro umanitario lavoro in quel paese africano.
Eduardo González Lerner, ambasciatore cubano a Maputo (capitale di Mozambico), ha spiegato che così cresce a 280 medici la forza dei coollaboratori cubani. "Questo significa un incremento dei buoni rapporti tra i due paesi", ha informato Radio Rebelde.
Cuba coopera con il Mozambico anche nell’area dell’educazione, sepcie nella preparazione di professori e tecnici che studiano nelle istituzioni accademiche di differenti livelli nel paese dei Caraibi.
L’Ambasciatore ha sottolineato che l’incremento di quell’aiuto significa che la solidarietà internazionale non si fermerà mai con i paesi amici, nonostante le difficoltà come risultato del blocco economico imposto dagli USA all’Isola da quasi 4 decenni.