R.G.ALVAREZ-Managua 23 agosto 2005(PL)

"La nuova giornata d’alfabetizzazione in Nicaragua con il metodo cubano ‘Io sì posso’, comincerà martedì", ha assicurato domenica il coordinatore Orlando Pineda. Quel giorno verrà commemorato a Niquinohomo, città natale dell’Eroe Nazionale Augusto César Sandino, il 25° anniversario della Crociata Nazionale d’Alfabetizzazione (CNA), realizzata dal Governo sandinista (1979-1990).

In cinque mesi, più di 400 mila persone appresero a leggere e scrivere, riducendo il tasso di analfabetismo dal 50,3% al 12,9%. La CNA venne premiata dall’UNESCO come il fatto di maggior importanza nella storia educativa del Nicaragua.

A quella grande giornata, ha detto Pineda a Prensa Latina, parteciparono più di centomila studenti e brigatisti nicaraguensi e di altri 19 paesi.

A proposito della nuova campagna, anche questa spinta dal Fronte Sandinista di Liberazione Nazionale (FSLN), ha segnalato che pretende diminuire l’indice d’analfabetismo, che è aumentato a più del 30% negli ultimi 15 anni dei cosiddetti governi democratici (1990-2005).

Secondo uno studio, il numero degli analfabeti supera i due milioni, tra i quali più di un milione sono adulti e quasi un milione bambini che ogni anno non hanno accesso alle aule scolastiche.

Domenica scorsa si è svolto un Forum sull’Educazione Popolare, al quale hanno partecipato delegazioni di Costa Rica, Honduras, El Salvador, Guatemala e del paese sede.

Durante l’evento si è dibattuto sulla creazione nella subregione di facoltà per formare laureati e dottori in Educazione.

Un altro dei temi discussi è stato l’incorporazione delle altre nazioni dell’area alla campagna d’alfabetizzazione con questo metodo, che permette d’insegnare a leggere e scrivere in 65 giorni.

Pineda ha spiegato che martedì inizierà il piano-pilota, che si concluderà il prossimo dicembre, avente l’obiettivo di beneficiare circa tremila persone, dopodichè inizierà la grande giornata (2005-2006) che vedrà la partecipazione di circa ventimila giovani di tutto il paese, che alfabetizzeranno circa 300 mila persone.

Questo programma si svilupperà in 87 municipi dei 152 amministrati dal Fronte e dai suoi alleati, raggruppati nella Convergenza Nazionale, anche se non vengono esclusi altri territori.

Pineda ha messo in risalto la collaborazione del Ministero dell’Educazione di Cuba per aver fornito il programma ‘Yo si puedo’, utilizzato anche in Venezuela ed altre nazioni latinoamericane, nonché per aver fornito gratuitamente cinquemila televisori con videoregistratori e testi di studio, ha aggiunto.

Nell’ambito della commemorazione altre organizzazioni e partecipanti alla CNA effettueranno proprie iniziative, come la presentazione di un CD di questa giornata da parte del Padre Fernando Cardenal.

Nell’Università Centroamericana (UCA), con la parola d’ordine "A 25 anni alfabetizzare sarà sempre un orgoglio nazionale", si stanno svolgendo iniziative culturali differenziate ed è stata allestita un’esposizione fotografica.

15.6 - Cinquecento studenti nicaraguensi diplomati provenienti da famiglie a basso reddito riceveranno 500 borse di studio gratuite per specializzarsi in Medicina a Cuba, ha reso noto il segretario generale del Fronte Sandinista di Liberazione Nazionale (FSLN), Daniel Ortega, riporta ‘PL’.

il Leader del principale partito d’opposizione ha rilasciato questa dichiarazione nel dipartimento (provincia) di Esteli, 190 Km a nord della capitale, dove partecipa alle celebrazioni del 26º anniversario della liberazione di varie località da parte dell’Esercito Popolare Sandinista.

Ortega ha ringraziato il presidente cubano, Fidel Castro, per il suo gesto nei confronti del popolo nicaraguense e specialmente delle famiglie dalla situazione economica precaria, che diversamente "non potrebbero mai vedere un loro figlio terminare l’università".

Ha confermato che nei prossimi mesi arriveranno in Nicaragua i primi 175 medici laureati nelle università cubane. Intanto altri 500 giovani della nazione centroamericana stanno frequentando nell’Isola corsi di studio di differente livello.

Daniel Ortega ha precisato che con le nuove borse di studio il Nicaragua avrà 1.000 studenti a formarsi come professionisti della sanità "grazie alla generosità della Rivoluzione Socialista di Cuba".

Per quanto riguarda le nuove cinquecento borse di studia già si trovano nella Scuola Latinoamericana di Medicina dell’Avana 50 studenti ed altri 190 si recheranno nell’arcipelago dei Caraibi alla fine di questo mese. Il resto lo farà prima del settembre prossimo.