Robert Ménard rifiuta di denunciare la detenzione del giornalista Mapuche
21/6 Pedro Cayuqueo Millaqueo, direttore del quotidiano mapuche AZkintuWe, è stato arrestato nella città di Nueva Imperial, in Cile, e poi trasferito da un contingente della polizia civile nel carcere di Traiguén, hanno annunciato le fonti vicine a questo influente comunicatore sociale Mapuche, che hanno anche segnalato che l’organizzazione francese per la "difesa dei giornalisti " Reporters Senza Frontiere" gli ha negato il suo appoggio.
Non è la prima volta che RSF rifiuta di denunciare la repressione scatenata contro questo giornalista, portavoce del gruppo indigeno Mapuche.
Il Segretario Generale di RSF ha affermato che il caso di Cayuqueo "non è giornalistico" Nel 2004, RSF ha rifiutato il suo sostegno a Cayuqueo in una situazione simile,nonostante le forti pressioni esercitate a Parigi e a Madrid.
L’ordine di arresto stavolta è venuto dal giudice sostituto del tribunale civile di Traiguén che adduce il non compimento di una condanna giudiziaria di 61 giorni di prigione, dettata nel 2003, per aver sostenuto il recupero del Fondo Santa Rosa per le comunità Mapuches di Temulemu, el Pantan e Didaico di Traiguén.
Nel momento del suo arresto il giornalista e dirigente degli indigeni Mapuches stava chiedendo un permesso giudiziario per partire dal Cile ed andare a partecipare ad una convenzione di comunicatori indigeni che svolgerà a Vancouver, in Canada.
"Esiste il sospetto fondato che ci siano ordini superiori per impedire la sua partecipazione a questo importante incontro internazionale, perchè si tratta di una voce e un pensiero altamente preparato per esporre la causa Mapuche e per stringere vincoli di solidarietà con altri popoli indigeni di Nuestra America", si legge in un comunicato del gruppo di solidarietà con Millaqueo.
"Noi che conosciamo il lavoro di diffusione che realizza Pedro Cayuqueo, por mezzo di AZkintuWE, in difesa del popolo Mapuche esprimiamo la nostra solidarietà alla sua persona e domandiamo la sua libertà per far sì che possa andare in Canada e rappresentare in quell’incontro internazionale la causa Mapuche, un popolo che lotta per ottenere il riconoscimento costituzionale dei suoi diritti in Cile.
La ONG di Robert Menard è stata denunciata di recente per i suoi vincoli con la USAID e la NED che finanziano parte delle sue attività. Robert Menard ha ammesso di aver firmato un accordo con Otto Reich per realizzare attacchi contro Cuba, il Venezuela e settori progressisti dell’America Latina. (Jean-Guy Allard)