Parte aeroplano cubano con

medicine verso la Bolivia

2 febbraio 2006 - PL -

Cuba ha risposto immediatamente alla richiesta di aiuto internazionale formulato dal presidente della Bolivia, Evo Morales, con l'invio di un aeroplano carico di farmaci per soccorrere le vittime delle inondazioni degli ultimi giorni.

L'aiuto è composto da 15,7 tonnellate di medicina, 299 zaini e 40 tende, come ha informato il giornalista della televisione locale. Questi mezzi saranno utilizzati da una brigata cubana del contingente medico internazionale Henry Reeve, integrato da 140 specialisti in medicina che partirà, nelle prossime ore, con destinazione Bolivia.

La nota aggiunge che il personale medico cubano appoggerà il paese boliviano nelle zone colpite dal disastro naturale provocato dalle intense piogge degli ultimi giorni che hanno causato abbondanti danni materiali ed un numero crescente di vittime umane.

Altre misure addizionali di cooperazione sono valutate dal nostro paese in questi termini si é espressa l'informazione data dalla televisione cubana.

Le intense precipitazioni cadute nella regione orientale hanno messo in tensione il nuovo governo boliviano, presieduto da Morales, che ha dichiarato tutto il paese in emergenza dopo aver ispezionato le zone colpite.

Morales ha chiesto formalmente alla comunità internazionale, in una riunione alla quale assisterono rappresentanti di 55 ambasciate ed organismi internazionali, aiuto per affrontare l'emergenza.

Cuba ha offerto aiuto sanitario di

fronte al disastro naturale in Bolivia

1 febbraio 2006 - AIN -

Cuba ha offerto sei tonnellate di medicinali e 140 medici per assistere i danneggiati dai disastri naturali provocati dalle fortissime piogge in Bolivia, che hanno coinvolto circa 55.000 famiglie.

Il presidente Evo Morales ha dichiarato che Cuba e Venezuela sono stati tra i primi paesi ad offrire assistenza per i danneggiati nel paese delle Ande.

Dopo aver sorvolato le zone danneggiate nella regione orientale di Santa Cruz, Morales ha precisato che il Venezuela ha annunciato l’invio di una aereo con viveri a altri materiali di soccorso, ha riferito PL.

Morales ha mostrato una forte preoccupazione per la devastazione che ha osservato nelle coltivazioni, con la morte degli animali allevati e la rete stradale semidistrutta e ha detto che accelererà le offerte di aiuti economici per l’alimentazione e il soccorso ai danneggiati, attraverso il programma dell'ONU per lo sviluppo.

Morales ha anche informato che la cooperazione esterna darà un primo apporto finanziario di 500.000 dollari e un’offerta di due milioni 500 mila per i lavori di ricostruzione successivi.

Egli ha sottolineato, parlando  degli aiuti esteri, che Cuba e Venezuela  sono state le due prime nazioni latino-americane ad offrire la loro cooperazione ai piani sociali del nuovo governo in diversi settori; questa cooperazione prevede anche 10 mila borse di studio offerte dai due paesi.

Lunedì 30 gennaio sono arrivati in Bolivia una ventina di consulenti cubani che inizieranno la campagna d’alfabetizzazione in Bolivia, con l’utilizzo del metodo audiovisivo “Io sì che posso”!