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Il
presidente dell’Honduras, Manuel Zelaya, ha detto, a Panama, che la presenza dei
medici cubani nel suo paese è una gran dimostrazione di solidarietà con il suo
popolo.
“É un appoggio molto speciale per noi” ha dichiarato il Presidente in esclusiva
a Prensa Latina, poco dopo aver assistito al Vertice Straordinario del Sistema
d’Integrazione Centroamericano (SICA) realizzato in questa capitale.
Zelaya ha commentato che Honduras e Cuba hanno stabilito relazioni circa quattro
anni fa, però la solidarietà sempre è stata presente tra entrambi i popoli.
“Speriamo che entro un anno, più o meno, nomineremo un ambasciatore
dell’Honduras a L’Avana e quando questo succeda i nessi bilaterali e d’interesse
comune s' incrementeranno”.
Zelaya nel primo viaggio all’estero dopo aver assunto il potere nel febbraio
scorso, ha partecipato nell’inaugurazione della mostra di Cuba nella XXIV Fiera
Internazionale “Expocomer 2006” che si celebra in Panama, insieme al cancelliere
e primo vice presidente di Panama, Samuel Lewis.
Hanno anche assistito l’ambasciatore di Cuba in Panama, Carlos García Trápaga,
il ministro di Panama del Commercio e Industria, Alejandro Ferrer, e il
presidente della Camera di Commercio, August Simons, tra gli altri.
Il governante dell’Honduras ha risaltato l’amicizia che unifica i popoli delle
due nazioni e ha segnalato che per anni si sono uniti in azioni di solidarietà.
“Entrambi i paesi hanno nessi immensi, storici, di molto affetto e il popolo
cubano è stato uno dei primi nell’arrivare con missioni speciali quando abbiamo
avuto i disastri provocati dagli uragani”, ha manifestato.
“Quando è stato necessario stendere una mano, sempre abbiamo avuto l’amicizia
delle nazioni latinoamericane e specialmente di Cuba”, ha riferito. D’altra
parte, il ministro degli Esteri dell’Honduras, Milton Jiménez, ha affermato
durante il Vertice del SICA che il nuovo governo del suo paese è impegnato in
rinforzare i nessi di amicizia e cooperazione con tutti i paesi d’America Latina
ed i Caraibi.
Ig/is/mbz
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