Il presidente Fidel Castro Ruz ha ricevuto l’ultimo gruppo di medici che ha lavorato in località remote del Pakistan, dopo il terremoto che ha colpito questa nazione l’8 ottobre scorso.

Durante la cerimonia di ricevimento dei 66 internazionalisti del Contingente Henry Reeve, che ha avuto luogo nel Terminal 5 dell’Aeroporto José Martí, il leader della Rivoluzione ha dato il benvenuto agli appena arrivati e ha elogiato la condotta da loro tenuta in sette mesi di lavoro.

Elizabeth Rodríguez, lavoratrice sociale della Missione Miracolo, ha affermato che è un privilegio avere di nuovo in Patria questi uomini e donne, che hanno fatto rifulgere il sentimento internazionalista dei cubani.

Il primo viceministro degli Affari Esteri, Bruno Rodríguez Parrilla, capo della Missione Statale cubana, che ha viaggiato con i cooperanti, ha affermato che i nostri medici ed il resto del personale di sostegno hanno lasciato un’impronta eterna in terra pakistana. "Milioni di persone di questo paese ringraziano Cuba non solo per aver salvato vite e alleviato il dolore, ma anche per aver condiviso momenti difficili dove la solidarietà si esprime con il sacrificio".

Per illustrare questa pagina d’internazionalismo cubano, ha citato l’esempio di un chirurgo di 72 anni che è andato in Pakistan assieme ai neo-laureati della Reeve. "Combattere in prima linea ha fatto di loro migliori esseri umani e ha trasformato in veterani quelli con meno esperienza", ha assicurato.

Una bandiera cubana, ricamata dalle donne della brigata nell’ospedale 16 di Abbas Pur (Kashmir) e un’altra pakistana con le firme dei collaboratori, hanno accompagnato gli internazionalisti durante il viaggio di ritorno.

Il poema Gli Eroi, di Jesús Orta Ruiz, interpretato dalla pioniera Karla Teutelo e un antologico verso martiano cantato dal trovatore Eduardo Sosa, hanno aggiunto allegria a questa giornata, che ci ha ricordato definitivamente che Patria è, e continuerà a essere, sinonimo di umanità.

Hanno accompagnato Fidel nella cerimonia ufficiale di benvenuto il ministro degli Esteri Felipe Pérez Roque, il presidente dell’Aeronautica Civile Rogelio Acevedo, Gonzalo Estévez, viceministro della Salute Pubblica e Yiliam Jiménez, viceministra degli Esteri.