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Il ministro di Sviluppo Sociale dell'Uruguay,
 Marina
Arismendi, di visita nell'Isola dal passato martedì, percorse venerdì l'Istituto
Nazionale di Oftalmologia di Cuba Ramón Pando Ferrer, a L’Avana.
L'Arismendi, accompagnata dalla vice-ministro cubano di Relazioni Esteriori,
Yiliam Jiménez, fu ricevuta dal direttore dell'istituzione leader
dell'oftalmologia cubana ed uno dei più importanti del mondo, Dottore Marcelino
Rio Torres ed il suo consiglio di direzione.
Durante il percorso per l'ospedale che ostenta la condizione di Centro di
Riferimento Nazionale e dell'Organizzazione Panamericana della Salute, la
ministro uruguaiano ha potuto conoscere sullo sviluppo raggiunto da Cuba in
questo campo della medicina.
Il Dottore Ríos mostrò ad Arismendi le differenti sale sulle quali conta
l'istituzione che dirige, la quale dispone di servizi specializzati e di punta
in tutti i rami oftalmologici.
Il direttore dell'istituto raccontò alla visitatrice la collaborazione medico
internazionalista cubana durante 47 anni di Rivoluzione, ed emerse come, dopo il
terremoto successo in Pakistan, collaboratori cubani della Salute offrono la
loro solidarietà a questo paese.
Dopo percorrere l'installazione, Arismendi emerse che più di un centinaio di
pazienti uruguaiani, carenti di risorse, approdarono ieri a L'Avana per operarsi
di cataratte ed altri affezioni oftalmologiche.
“Il paese uruguaiano ha seguito da vicino tutto questo con molta allegria”,
affermò Arismendi. “La gente dice che è un miracolo la solidarietà e l'appoggio
di Cuba”, reiterò.
La ministra, che è anche segretaria generale del Partito Comunista dell'Uruguay,
dal suo arrivo a cuba, si intervistò col ministro di Relazioni Esterne, Felipe
Pérez Roque, ed il vice ministro di Educazione, Francisco Ferreira.
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