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Iniziata in Grecia la giornata
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Il Comitato delle Donne del Gruppo dei Sindacati della Grecia ha iniziato ad Atene la nuova campagna di solidarietà per la liberazione dei Cinque cubani reclusinegli Stati Uniti per aver ostacolato l’organizzazione di azioni terroristiche contro l’Isola.
Con un pubblico quasi tutto femminile che ha riempito il Neo Elinikó Theatro di Atene, Jrisula Labudi della segreteria del Gruppo ha affermato che la causa dei 5 giovani ingiustamente imprigionati è un esempio ulteriore della pretesa di Washington di distruggere la Rivoluzione cubana.
“Due mogli ed alcuni familiari degli antiterroristi non li possono visitare nelle prigioni perché il governo statunitense non concede loro i visti d’entrata negli USA”, ha denunciato la Labudi.
“Nonostante tutte le sofferenze i familiari dei 5 si mantengono fermi di fianco a loro e dei milioni di rivoluzionari cubani in una causa che coinvolge tutto un popolo”.
L'ambasciatore di Cuba in Grecia, Hermes Herrera, ha ringraziato per il gesto solidale del Comitato, molto attivo nel suo sostegno a René Gonzalez, Gerardo Hernandez, Ramon Labañino, Fernando Gonzalez ed Antonio Guerrero.
Herrera ha ricordato che in questo mese di dicembre si compiono cinque anni dal momento in cui un tribunale statunitense condannò, dopo un processo politico e manipolato, i patrioti conosciuti mondialmente come i Cinque.
“Hanno rischiato tutto per evitare perdite di vite umane e danni materiali a Cuba e negli stessi Stati Uniti, un paese che accoglie e protegge gli esecutori di terribili azioni di terrorismo”, ha concluso il diplomatico.
L'incontro è stato trasmesso dal vivo da Canale 902 e ripreso dal quotidiano Rizospastis e da altri mezzi di comunicazione. (PL)
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