I si sentono liberi grazie
alla solidarietà mondiale
1 giugno 2006
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30 marzo 2006 |
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L'avvocato Roberto González, uno dei difensori dei Cinque antiterroristi cubani sequestrati negli Stati Uniti ha affermato che la solidarietà internazionale riesce a farli sentire liberi.
González, fratello di uno dei 5, ha fatto queste dichiarazioni a PL dopo un incontro con giuristi, intellettuali e dirigenti sociali e politici di Sancti Spiritus, nella zona centrale di Cuba.
Durante l'incontro è stato cerato il Capitolo Giuridico di Sancti Spíritus "In Difesa dell'Umanità", che si unisce alla lotta per la liberazione di Gerardo Hernández, René González, Ramón Labañino, Antonio Guerrero e Fernando González.
Il fratello di René, condannato illegalmente a 15 anni di reclusione, ha sottolineato che i Cinque, come si conoscono nel mondo, vedono riflesso nella solidarietà internazionale il sostegno dell'umanità alla loro giusta causa.
Egli ha ricordato che con grande coraggio e abnegazione, dimostrando un grande amore per la Patria e la Rivoluzione Cubana, i Cinque hanno rischiato le proprie vite per combattere il terrorismo.
La detenzione continuata e attuale di questi combattenti cubani contro il terrorismo è una flagrante violazione della Costituzione nordamericana e del Diritto Internazionale.
L’avvocato ha analizzato le manipolazioni eseguite dalle autorità nordamericane per far sì che il processo non possa terminare, violando ogni tipo di norma legale.
La decisione più sensata per un vero tribunale imparziale, ha affermato, dovrebbe essere il rispetto della sentenza della Corte di Appello d’Atlanta che ha annullato il processo e revocato le condanne, liberando coloro che sono imprigionati ingiustamente da sette lunghi anni.
Per il giurista la solidarietà oggi è l’arma principale per ottenere la scarcerazione dei Cinque, reiterando il termine delle pressioni e dei ricatti da parte di Washington.
La presenza di noti uomini di legge, giuristi, avvocati e giudici di molti paesi durante le udienze effettuate è stata un freno contro coloro che cercano di non far rispettare il diritto.
Gli stessi giudici sanno che le loro decisioni sono osservate da altri famosi professionisti, anche se diversi hanno scelto di compiacere le autorità nordamericane e di non rispettano i codici morali e le leggi, ha sottolineato.
Nel mondo si devono alzare tutte le voci
per denunciare e condannare questi fatti, e per continuare ad apportare
amore e libertà a Gerardo, René, Ramón, Antonio e Fernando. |