Fidel Castro ha
dialogato con la
delegazione
cubana al Forum Sociale
1 febbraio 2006 - PL -
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Il presidente cubano, Fidel Castro ha detto
agli 843 partecipanti cubani del VI Forum Sociale Mondiale, appena terminato in
Venezuela, che spera che da questo incontro esca rafforzata la coscienza e lo
spirito internazionalista.
Il leader ha sostenuto un incontro, durato varie ore, coi membri della
delegazione dell'isola al Forum Sociale di Caracas.
Un gruppo di lavoratori della salute, provenienti da 30 missioni cubane nel
mondo, hanno fatto parte della delegazione di questa nazione per quell'appuntamento.
“Apprezzo molto quello che voi avete fatto” ha detto Fidel Castro agli
internazionalisti della medicina cubana, dopo avere ascoltato le testimonianze
di medici e coordinatori di missioni in Pakistan, Guatemala, Venezuela, Bolivia,
Honduras e Timor del Est.
“La cosa più importante della nostra delegazione al Forum è quello che ciò
significa. Ognuno rappresenta molti milioni di persone di tutto il mondo” ha
commentato il Presidente, alludendo agli internazionalisti del contingente Henry
Reeve, l'Operazione Miracolo, Barrio Adentro o le missioni educative.
Fidel ha paragonato queste esperienze con quelle dei paesi ricchi che
vivono scagliando infamie contro Cuba ed inviano soldati da tutte le parti e
spendono somme milionarie che dovrebbero impiegarsi per risolvere la fame e le
malattie che colpiscono il pianeta.
“È insolito e pervertito il costo che il mercantilismo impone ad una missione
tanto nobile come la medicina” ha detto Fidel Castro.
Per esempio nella
regione latinoamericana le operazioni di cataratta si pagano 600 dollari per ogni intervento ed una
cifra simile per la successiva attenzione clinica. Il programma di Cuba, invece, permetterà,
che solo quest'anno, recuperino la vista più di 300mila persone di 25 paesi
coinvolti nell'Operazione Miracolo.
“L'integrazione, la solidarietà, la soluzione dei problemi dell'umanità con la
maggiore ricchezza che i paesi dispongono, cioé è il capitale umano e,
contemporaneamente, affrontare e battere la guerra, il terrorismo, il genocidio, la
tortura, le bugie e l'imperialismo sono le azioni che devono sviluppare, ora, le
forze progressiste”.
“In questo mondo mancano centinaia di migliaia di medici, ma sappiamo già come
si formano, perché già Cuba formò i suoi” ha concluso Fidel Castro ed ha
aggiunto che l'isola preparerà circa 100mila medici per il Terzo Mondo.
I delegati a Caracas hanno denunciato il terrorismo di Stato organizzato da
Washington, hanno richiesto l'estradizione in Venezuela del terrorista Luis
Posada Carriles e la libertà per i cinque cubani imprigionati
ingiustamente negli Stati Uniti per combattere il terrorismo.