Washington (ABP) 16 agosto 2006 - R.Mares, www.granma.cu

 

 

L’Alleanza dei Battisti verrà

multata per 34.000 dollari per attività “turistiche” a Cuba
 

 

 


L’entità governativa incaricata di far rispettare la proibizione nordamericana di viaggiare a Cuba ha notificato all’Alleanza dei Battisti che verrà multata per 34.000 dollari per presunta partecipazione ad attività turistiche mentre alcuni suoi membri si trovavano a Cuba per ragioni religiose, accusa respinta dall’Alleanza.

 

Frattanto un gruppo di lavoratori della carità si è riunito il 31 luglio con funzionari del Dipartimento di Stato per protestare contro una nuova raccomandazione del Governo, che restringe ancora di più le possibilità dei gruppi religiosi nordamericani di collaborare con i loro omologhi cubani.

 

Secondo i critici le azioni dell’Amministrazione Bush sono discriminatorie nei confronti di gruppi come l’Alleanza, che ha preso una posizione contro la politica di Bush su Cuba.

 

Stan Hastey, direttore esecutivo dell’Alleanza dei Battisti, ha notificato il 25 luglio da Washington ai membri del comitato esecutivo di aver ricevuto la notifica della multa dell’Ufficio di Controllo dei Beni Stranieri (OFAC la sigla in inglese) del Dipartimento del Tesoro. La notifica, datata 5 luglio, ha informato Hastey che l’organizzazione sarebbe stata multata per aver violato i termini della sua licenza (permesso) per viaggi a fini religiosi a Cuba.

 

L’Alleanza, un’unione di 117 chiese con un bilancio di 374.000 dollari, ha una collaborazione religiosa che dura da molti anni con la Fratellanza delle Chiese Battiste a Cuba, che gemella le chiese dell’Alleanza con quelle cubane.

 

I gruppi religiosi, a causa dell’embargo (blocco) del commercio e dei viaggi con Cuba, devono ottenere licenze rinnovabili per i viaggi con finalità religiose di cittadini nordamericani a Cuba. Le licenze vengono concesse dalla OFAC.

 

I funzionari della OFAC hanno informato da più di un anno l’Alleanza dei Battisti che la sua licenza è stata sospesa e che dipende dai risultati di un’indagine sulle accuse secondo le quali un gruppo dell’Alabama di una chiesa dell’Alleanza avrebbe utilizzato scorrettamente la sua licenza di viaggio per visitare località turistiche. Hastey ha detto che la OFAC non ha dato maggiori informazioni sull’indagine. Nel frattempo la licenza originale è scaduta.

 

Ha informato che il gruppo verrà multato non soltanto per le supposte violazioni della chiesa dell’Alabama, ma anche per le presunte violazioni di altre quattro chiese dell’Alleanza del sud degli Stati Uniti, che hanno viaggiato a Cuba con questa licenza tra il 2003 ed il 2005. Queste sono le Chiese First Baptist di Washington D.C.; Savannah, G.A.; Greenville, S.C.; Glendal Baptist Church di Nashville.

 

La OFAC ha affermato che l’attività delle chiese a Cuba non è stata soltanto religiosa ma anche turistica.

 

Hastey ha affermato che molte delle attività che i funzionari nordamericani interpretano come turistiche sono in realtà religiose. Per esempio un gruppo dell’Alabama ha pernottato a Varadero, ma solo perchè lì si trova una casa per il ricevimento di ospiti di una chiesa presbiteriana, oltre ad una chiesa battista visitata dal gruppo.

 

Secondo la portavoce del Tesoro, Molly Millerwise, non si sa di altri gruppi religiosi che abbiano ricevuto multe simili.

Hastey ha detto che l’Alleanza ha tempo fino all’inizio di settembre per rispondere alla notifica della multa.