Funzionari delle Grandi Leghe

del Baseball in visita all’Avana

17.1.06

 

 

Aspettando che il presidente George W. Bush decida se permetterà alla squadra di Cuba di partecipare o meno al Classico Mondiale di Baseball, i funzionari dell’Ufficio del Commissario delle Grandi Leghe e del Sindacato dei giocatori di baseball stanno visitando l’Isola questa settimana, per rivedere la logistica del Classico.

 

Paul Archey, vicepresidente dell’Ufficio Internazionale delle Grandi Leghe del baseball ha raggiunto l’Avana accompagnato dall’avvocato del sindacato, Doyle Prior, ha detto il portavoce Rich Levin, dell’Ufficio del Commissario, ha reso noto AP.

 

Il Dipartimento del Tesoro degli USA ha respinto il mese scorso la richiesta di Cuba, che dovrebbe andare a giocare in territorio nordamericano e la squadra cubana non è autorizzata a ricevere denaro dagli Stati Uniti.

 

Le Grandi Leghe hanno presentato una nuova richiesta per ottenere un permessi dopo che il governo cubano ha dichiarato che qualsiasi somma sarà vinta dai giocatori dell’Isola, verrà donata alle vittime dell’uragano Katrina.

 

Il mondo del baseball sta aspettano la decisone dopo questa nuova richiesta, ha affermato Rich Levin.

 

La Federazione Internazionale del Baseball ha affermato che ritirerà il suo avallo al torneo se Cuba non potrà partecipare.

 

Il Classico di Baseball risentirà

 negativamente dell’assenza di Cuba

 

Panama 7.1.06 F. Triana

 

Se gli USA persisteranno nel negare i visti alla selezione cubana di baseball, il cosiddetto Classico Mondiale previsto per il mese di marzo perderà il sostegno della Federazione Internazionale di questo sport (IBAF).

 

Questo è quanto ha detto ad un gruppo di corrispondenti il presidente della Confederazione Panamericana di Baseball (COPABE), il panamense Eduardo de Bello, che fa anche parte del direttivo del IBAF. De Bello ha nuovamente criticato la decisione del Dipartimento di Stato di Washington.

 

“Se Cuba non parteciperà, la IBAF ritirerà il suo sostegno al Classico Mondiale e darà indicazione alle federazioni nazionali di non partecipare alla competizione”, ha sentenziato De Bello.

 

“Deplorevolmente ancora una volta la politica si frappone a detrimento dello sport. Speriamo che alla fine s’imponga la sensatezza, ha aggiunto.

 

De Bello ha asserito recentemente che Cuba ha il diritto di giocare nella contesa, perchè la sua condizione di campione olimpico e mondiale le da tutte le credenziali per partecipare.

 

Ha anche ricordato che L’Avana “permette che i giocatori di baseball statunitensi giochino nell’Isola” quando si tratta di una gara internazionale. Non è un bene per il baseball che Cuba sia stata esclusa, ha aggiunto il titolare di COPABE.

 

Il Classico Mondiale di Baseball è patrocinato dall’organizzazione delle Grandi Leghe degli Stati Uniti (MLB è la sigla in inglese) e gode del sostegno della Federazione Internazionale di questa disciplina (IBAF).

 

I giocatori della cosiddetta “Grande Tenda”, come il panamense Carlos Lee, “slugger” dei ‘Cerveceros de Milwaukee’, si sono pronunciati a favore della partecipazione al torneo dei cubani.

 

“Senza di loro la gara non avrà il minimo sapore. Sarebbe un danno al baseball e andrebbe contro allo spirito sportivo”, ha sottolineato il potenziale quarto battitore dell’elenco dell’Istmo al Classico Mondiale.

 

La Federazione Cubana di Baseball ha proposto agli organizzatori della contesa che i possibili introiti ottenuti da una squadra delle Antille nel detto evento vengano destinati ai sinistrati dall’uragano Katrina di New Orleans.

 

Il comitato direttivo del baseball dell’Isola, in risposta alle ragioni esibite dal Governo statunitense per negare alla sua squadra la partecipazione all’evento, ha affermato che Cuba non ha mai gareggiato per denaro.

 

L’entità sportiva ha definito assurda e vergognosa questa decisione, presa in virtù delle leggi imposte dall’ingiusto blocco statunitense contro Cuba.

 

L’Ufficio di Controllo degli Attivi Stranieri (OFAC) di Washington, dopo aver consultato il Dipartimento di Stato, ha informato che rifiuterà l’ingresso di atleti cubani per partecipare alla competizione, perchè l’evento apporterebbe introiti finanziari ad ogni partecipante.

 

La OFAC ha affermato allora che, dopo una lenta e meticolosa revisione per impedire l’ingresso di risorse a Cuba, negava il permesso alla sua delegazione.

 

Il fatto è stato immediatamente criticato da diverse personalità, tra le quali dirigenti olimpici, rappresentanti della stessa MLB e circa 80 congressisti statunitensi.

 

Porto Rico è una delle quattro sedi previste per il Classico e vi giocherebbero gli invitati del gruppo C: Panama, Olanda, Cuba ed il territorio ospitante.

 

Gli organizzatori portoricani hanno espresso la loro incertezza di patrocinare l’evento se verrà impedita la partecipazione dei cubani.

 

Cuba ha conquistato 27 volte il titolo mondiale di baseball e si è aggiudicata il titolo in tre delle quattro volte che ha fatto parte del calendario dei Giochi Olimpici, l’ultima delle quali è stata ad Atene 2004.