OMS e OPS condannano il blocco

L'Organizzazione Mondiale della Salute (OMS) e l'Organizzazione Panamericana della Salute (OPS) hanno sottolineato la loro condanna al blocco imposto dal governo degli Stati Uniti contro il popolo di Cuba.

Le due istituzioni hanno rimarcato che Cuba è un paese molto importante per il suo sviluppo sanitario, la sua capacità d’investigazione, la sua disposizione nell’incorporare risultati innovazioni oltre ad una dimostrata ed enorme solidarietà con molti altri paesi.

Cuba realizza ingenti sforzi per resistere alla guerra economica, commerciale e finanziatrice imposta dal 1962 dagli Stati Uniti, che colpisce e danneggia tutti i settori nazionali.

Solo dal 2004 al 2005, il danno economico al settore della sanità ha raggiunto approssimativamente 48 milioni di dollari.

Le cifre ufficiali segnalano che i danni totali sofferti dall'Isola per la politica genocida della Casa Bianca sono più di 86 mila milioni di dollari.

Tra le varie conseguenze contro la salute dei cubani va segnalato l’impedimento dei rifornimenti delle materie prime, dei macchinari, delle tecnologie e dell’informazione scientifica con la difficoltà e la negazione dei visti a scienziati e autorità della sanità di Cuba, così come il rifiuto di concedere i permessi agli scienziati nordamericani per viaggiare a Cuba.

Washington proibisce la pubblicazione e la diffusione degli articoli scientifici d’origine cubana negli Stati Uniti e limita i meccanismi comuni d’accesso alle diverse tecnologie.

Cuba ha sviluppato una prestigiosa capacità investigatrice nella salute e manifesta molto interesse per un dialogo strutturato con la comunità scientifica degli Stati Uniti sul cancro, hanno ricordato OMS e OPS.

Nel momento in cui si faciliteranno gli scambi tra le due comunità scientifico tecniche, la popolazione mondiale riceverà dei vantaggi di fronte alle nuove sfide della salute individuale e collettiva, hanno sottolineato le due associazioni internazionali.

L'Assemblea Generale dell'ONU per il quindicesimo anno consecutivo, dibatte una risoluzione presentata da Cuba con l'obiettivo di mettere fine al blocco finanziario, economico e commerciale imposto dagli Stati Uniti e sono sempre di più i paesi che condannano in modo manifesto l'ingiusta politica della Casa Bianca.

L'anno scorso, l'approvazione nella ONU dell’eliminazione del blocco degli Stati Uniti contro Cuba è stata di 182 voti, con solamente quattro favorevoli al mantenimento.