Il Senato del Messico ha condannato l’applicazione extraterritoriale della Helms-Burton
Messico 8/2/2006
Il Senato messicano ha respinto all’unanimitŕ l’applicazione extraterritoriale, in qualsiasi circostanza, di leggi straniere nel paese, ha reso noto Prensa Latina.
La Camera Alta ha preso questa posizione in una risoluzione adottata per respingere la misura di questo tipo presa dall’impresa alberghiera Sheraton contro una delegazione cubana in uno dei suoi alberghi in questa capitale.
La direzione dell’Hotel Sheraton María Isabel ha sloggiato venerdě una delegazione dell’Isola su ordine del Dipartimento del Tesoro USA. I legislatori hanno chiesto al Governo un’esaustiva indagine su questi fatti.
Il Senato messicano ha richiesto all’esecutivo l’applicazione delle leggi nazionali al rispetto, oltre all’applicazione di misure diplomatiche per evitare la ripetizione di fatti come questo.
Ha anche segnalato che č fondamentale l’applicazione delle leggi che prevengono e sanzionano qualsiasi forma di discriminazione nel territorio nazionale.
Anche il candidato presidenziale d’opposizione Andrés Manuel López Obrador, ha espresso la sua ripulsa dell’ingerenza statunitense effettuata attraverso la catena alberghiera.
“Non permetterň che si commettano questo tipo di soprusi, non si possono applicare leggi straniere nel nostro paese”, ha assicurato il candidato della coalizione ‘Per il bene di tutti’, composta dal Partito della Rivoluzione Democratica e da Convergenza per la Democrazia.
“Non possiamo in alcun modo agire come pedina di nessun Governo del mondo”, ha sottolineato Obrador, che occupa la prima posizione nei sondaggi elettorali.
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