Le due principali banche svizzere cancellano le transazioni con Cuba
• Cuba nell’elenco dei “paesi sensibili”
13 novembre 2006 - www.granma.cu
Le due maggiori banche della Svizzera UBS e Credit Suisse, hanno interrotto ogni transazione con Cuba che è considerata uno dei “paesi sensibili”, hanno dichiarato i portavoce delle due banche, confermando la notizia pubblicata domenica 12 dal settimanale tedesco Sontagszeitung.
Il portavoce della UBS, Christopher Meier, ha indicato che la prima banca svizzera si è ritirata dagli affari con i clienti cubani, imprese e persone domiciliate nell’Isola per via dei costi troppo elevati di vigilare sui regolamenti finanziari e legali.
Per la UBS, Cuba è entrata nel “club dei paesi sensibili”, assieme a Iran, Birmania, Sudan, Corea del nord e Siria, con i quali non mantiene relazioni d’affari.
Un portavoce del Credit Suisse, Georg Sontgerath, ha reiterato che l’entità pubblica ha pubblicato dall’inizio dell’anno la lista delle “nazioni sensibili” nella quale si trova anche Cuba.
Il Sontagszeitung ha scritto che il Credit Suisse e la UBS stanno boicottando ogni accordo commerciale con l’Isola e che l’azione danneggia sia i conti commerciali che quelli dei clienti privati.
Il settimanale non ha indicato la data precisa in cui Credit Suisse e UBS hanno sospeso le transazioni con Cuba che, nell’ottobre scorso ha affermato che le sanzioni commerciali degli Stati Uniti le erano costate 4100 milioni di dollari in costi finanziari e di trasporto in nave, per affari frustrati e contratti cancellati.
Le banche internazionali sono sottoposte a crescenti pressioni da parte dell’Ufficio di Controllo delle Risorse estere degli USA per boicottare Cuba.
Credit Suisse e UBS sono le due maggiori banche della Svizzera, ma una settimana fa hanno informato, con la relazione trimestrale abituale, le loro perdite.
Credit Suisse ha dichiarato che gli utili nel terzo trimestre 2006 sono caduti al 1,6% rispetto al terzo trimestre del 2005 e UBS ha riportato che i suoi utili sono caduti dal 21% - con 2200 milioni di franchi svizzeri - a 17000 milioni di dollari e nel primo e nel secondo trimestre i guadagni hanno raggiunto i 2770 milioni di franchi svizzeri - 2200 milioni di dollari da 3147 milioni di franchi svizzeri. (REUTERS
– AFP) |