È stato annunciato in Bolivia un piano di de-privatizzazione
La Paz 6 marzo 2006 - GI -
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Il Governo Boliviano ha annunciato il suo piano per recuperare il controllo statale delle grandi imprese privatizzate tra il 1995 e il 1996, durante il primo mandato dell’ex presidente Gonzalo Sánchez de Lozada.
Il piano di recupero del controllo statale su queste imprese riguarderà le dieci compagnie operanti da allora; tre nel settore petrolifero, tre nell’elettricità, due ferroviarie, una delle telecomunicazioni e l’altra del trasporto aereo, ha riportato ANSA.
Il ministro della Pianificazione Carlos Villegas, ha annunciato che lo Stato assumerà il controllo delle dieci imprese tramite l’acquisizione del 51% delle azioni di ognuna, sulla base del 50% che appartiene ai boliviani e l’acquisto dell’1% delle azioni possedute dai soci privati.
"Vorremmo comprare (questo 1%), ma se non vogliono vendere adotteremo decisioni di altra natura affinché lo Stato boliviano possa esercitare il suo diritto di proprietà nel 51%", ha spiegato Villegas.
Il cosiddetto processo "di capitalizzazione", avvenuto tra il 1995 e il 1996, coinvolse i cinque principali enti statali di allora alcuni dei quali, associandosi con capitali privati, generarono altre cinque compagnie specializzate nei vari settori.
Gli investitori privati si videro assegnata l’amministrazione parziale di ogni impresa privatizzata, come garanzia per i loro investimenti.
Lo Stato, a partire dal recupero della maggior parte delle azioni, potrà prendere decisioni in ogni impresa.
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