La Bolivia riceverà il sostegno dell’

 

Argentina, del Brasile e del Venezuela

 

 

19.1.06 Brasilia

 

 

  
I presidenti del Brasile, dell’Argentina e del Venezuela hanno accordato un programma urgente di sostegno alla Bolivia con l’obiettivo di presentarlo durante l’insediamento presidenziale di Evo Morales domenica prossima.

 

Lo ha annunciato il presidente venezuelano Hugo Chávez dopo il quarto incontro tripartito sostenuto con i suoi omologhi di Brasile e Argentina, Luiz Inacio Lula da Silva e Néstor Kirchner, per discutere la costruzione di un gasdotto che collegherà i tre paesi e altri temi.

 

“Nella riunione abbiamo parlato della Bolivia, della grande importanza di Evo Morales per l’unione sudamericana. Vogliamo che la Bolivia s’incorpori al MERCOSUR”, ha indicato Chávez e ha manifestato la sua fiducia nel fatto che il paese sarà un membro a pieno titolo del blocco, del quale è oggi associato.

 

“Appoggeremo politicamente la Bolivia, esigendo rispetto per il popolo boliviano e sostenendo il nuovo Governo”, ha sottolineato.

 

Il sostegno tripartito deciso giovedì rafforza quello che già avevano annunciato Lula e Kirchner alla fine della riunione sostenuta mercoledì durante la visita di Stato del presidente argentino in Brasile.

 

Chávez ha difeso un accesso più rapido della Bolivia al gasdotto lungo circa 10.000 Km che collegherà il Venezuela, il Brasile e l’Argentina e che fornirà gas anche all’Uruguay, al Paraguay e al Cile.

 

Il presidente venezuelano si è dichiarato favorevole anche alla nazionalizzazione delle imprese che sfruttano e commercializzano il petrolio e il gas in Bolivia, misura prevista dalla nuova Legge degli Idrocarburi approvata in quella nazione.

 

Ha anche difeso l’aumento dei prezzi del gas boliviano venduto in altri paesi fino al raggiungimento di un valore simile a quello vigente negli USA, perchè questo sarebbe essenziale per combattere la povertà.

 

“Speriamo che la nazionalizzazione avvenga rapidamente. Appoggeremo la misura con tecnici e sostegno legale. È giusto che la Bolivia nazionalizzi il gas e recuperi i guadagni”, ha aggiunto.

 

Si è detto sicuro del fatto che Morales abbia trattato il tema nella riunione che ha sostenuto con Lula la settimana scorsa, alla fine della quale il presidente eletto ha espresso il suo interesse nell’associazione di Petrobras – la maggiore impresa che lavora in Bolivia - con Giacimenti Petroliferi Fiscali, in fase di ricostituzione.