I principali avvenimenti
del 2006 a Cuba
31 dicembre 2006 - A.R.Alvarez – Servizio speciale della AIN
Gennaio: “ANNO DELLA RIVOLUZIONE ENERGETICA” Avanza questo prioritario programma strategico, il cui proposito è garantire con efficienza la generazione di elettricità tramite il massimo risparmio di conduttori. Si è lavorato all’installazione di gruppi elettrogeni, al miglioramento delle reti di distribuzione e alla consegna di 12 milioni di elettrodomestici più efficienti e dal minore consumo, il che ha elevato la qualità di vita del popolo.
Marzo: 2° POSIZIONE NEL 1° CLASSICO MONDIALE DI BASEBALL La squadra cubana ha dato un’eccellente dimostrazione, molto superiore ai pronostici, dimostrando che i giocatori dell’Isola hanno qualità sufficiente per competere con quelli delle Grandi Leghe. Cuba ha conquistato la seconda posizione dopo il Giappone.
Aprile: FIDEL, CHÁVEZ ED EVO NELLA PIAZZA DELLA RIVOLUZIONE I presidenti di Cuba, Venezuela e Bolivia, Fidel Castro, Hugo Chávez ed Evo Morales, hanno firmato l’incorporazione della Bolivia all’ALBA (Alternativa Bolivariana per le Americhe) e dei tre paesi al Trattato di Commercio con i Popoli. Poi hanno parlato davanti a migliaia di studenti latinoamericani e cittadini della capitale, riuniti nella Piazza della Rivoluzione José Martí.
Maggio: RICOSTITUITA LA SEGRETERIA DEL PCC Il Burò Politico del PCC ha deciso di ricostituire la Segreteria per rafforzare il lavoro del Comitato Centrale, il suo apparato ausiliario e gli organismi preposti all’esecuzione e controllo della linea politica e dello sviluppo ideologico e socio-culturale del paese.
Maggio: PRESENTATO IL LIBRO CENTO ORE CON FIDEL Lo scrittore e giornalista franco-spagnolo Ignacio Ramonet ha presentato a Cuba la prima edizione di questo testo, risultato di lunghe conversazioni con il leader cubano. Successivamente sono state pubblicate nuove edizioni con precisazioni e ampliamenti fatti personalmente dall’intervistato.
Maggio: SOLIDARIETÀ PERMANENTE CON CUBA La tradizionale solidarietà internazionalista cubana ha avuto in questo 2006 momenti importanti con il lavoro realizzato da una brigata medica del contingente Henry Reeve, tornato a maggio dal Pakistan dopo 7 mesi, durante i quali ha assistito 1.743.244 sinistrati da un terremoto. Un’altra brigata è partita in quei giorni in Indonesia per soccorrere le vittime di un altro sisma. Prosegue l’Operazione Miracolo, che ha restituito gratuitamente la vista o guarito da gravi problemi oftalmologici circa 500.000 pazienti dai bassi introiti provenienti dall’America Latina, dai Caraibi e da altri latitudini. Nella sfera dell’Educazione va sottolineata l’estensione a 22 nazioni del metodo cubano di alfabetizzazione Io si che posso, Premio UNESCO 2006. A luglio il Presidente di Cuba ha partecipato come invitato speciale al 30° Vertice del Mercosur, svoltosi nella città argentina di Cordoba e ha iniziato la rivitalizzazione di questo accordo regionale ampliato con l’incorporazione del Venezuela. Fidel e Chávez hanno visitato la casa dove visse Ernesto Che Guevara ad Alta Gracia e hanno partecipato a una manifestazione di solidarietà convocata dalle Madri della Piazza di Maggio.
Luglio: MALATTIA DI FIDEL Il 31 luglio viene reso pubblico il Proclama del Presidente Fidel Castro, riguardante il peggioramento della sua salute e la delega delle sue funzioni al generale dell’Esercito Raúl Castro. Nel documento Fidel chiama ad andare avanti uniti e ad avanzare nello sviluppo economico e socio-culturale del paese e chiede di rimandare a dicembre i festeggiamenti per il suo 80° compleanno, che stava organizzando la Fondazione Guayasamín. Nei mesi seguenti Fidel, come aveva promesso nel suo proclama, ha ottemperato con disciplina alle indicazioni dei medici tese a garantire la sua guarigione. Durante la sua convalescenza ha continuato a occuparsi di importanti questioni dello Stato, ha lavorato all’ampliamento del libro Cento ore con Fidel e ha ricevuto varie personalità straniere.
Settembre: SOLIDARIETA’ MONDIALE CON I CINQUE Di fronte alla strumentalizzazione politica del processo contro i Cinque Eroi cubani, incarcerati ingiustamente negli USA per aver lottato contro il terrorismo, la solidarietà internazionale si è intensificata. A settembre e dicembre sono state realizzate giornate mondiali per rompere il muro di silenzio alzato dall’Impero attorno al caso. È stata assai importante la dimostrazione del 12 settembre davanti alla Casa Bianca. La severità del governo americano nel trattamento ai Cinque e ai loro parenti contrasta con la protezione offerta al noto terrorista Luis Posada Carriles, detenuto a El Paso (Texas), mentre viene negata l’estradizione del criminale al Venezuela l’estradizione del criminale, che il paese sudamericano ha chiesto per processarlo per l’abbattimento di un aereo cubano, con 73 persone a bordo, avvenuto a Barbados nel 1976.
Settembre: L’AVANA, SEDE DEL XIV VERTICE DEI NOAL Con la partecipazione di rappresentanti dei suoi 118 paesi membri, tra questi 50 Capi di Stato e di Governo, si è svolto il Vertice dei NOAL. Per la seconda volta Cuba è stata chiamata ad occupare questo organismo.
Settembre: CONGRESSO DELLA CENTRALE DEI LAVORATORI DI CUBA L’importante incontro sindacale ha fatto un’analisi critica del movimento operaio cubano e ha espresso la volontà di raddoppiare gli sforzi per quanto riguarda la disciplina lavorativa e la lotta contro ciò che resta del periodo speciale.
Novembre: L’ONU CONDANNA IL BLOCCO A CUBA Per la XV volta consecutiva l’Assemblea Generale delle Nazioni Unite ha approvato con 183 voti favorevoli e 4 contrari la Risoluzione che esige di porre fine al blocco economico, finanziario e commerciale imposto a Cuba dagli Stati Uniti, che ha causato perdite superiori agli 86 miliardi di dollari.
Dicembre: 50° ANNIVERSARIO DEL GRANMA E 80° COMPLEANNO DI FIDEL La storica data che segna la nascita dell’Esercito Ribelle e l’inizio della guerra di liberazione nazionale, ha rappresentato l’occasione per realizzare le attività organizzate dalla Fondazione Guayasamín per rendere omaggio a Fidel Castro nel suo 80° compleanno (13 agosto). Un colloquio internazionale sulla vita e l’opera di Fidel ha avuto luogo all’Avana con la partecipazione di circa 2.000 personalità di vari paesi. Ha chiuso i festeggiamenti una sfilata militare e una marcia popolare effettuata nella Piazza della Rivoluzione José Martí e la parata militare a Santiago di Cuba.
Dicembre: UNA DELEGAZIONE DEL CONGRESSO USA VISITA L’ISOLA Per 3 giorni una delegazione dei due partiti della Camera dei Rappresentati nordamericana ha visitato il paese. Alla fine del suo soggiorno si è pronunciata a favore di un cambiamento nella politica verso Cuba, aspirazione che contrasta con la posizione dell’attuale Amministrazione.
Dicembre: VII CONGRESSO FEDERAZIONE STUDENTI UNIVERSITARI Quasi alla fine dell’anno si è svolta la fase finale del VII° Congresso della FEU, iniziato 9 mesi prima nella base dell’organizzazione. I giovani hanno discusso e adottato decisioni riguardanti il ruolo degli universitari nel raggiungimento dell’invulnerabilità della Rivoluzione e la vocazione sociale dello studente. Il generale dell’Esercito Raúl Castro ha considerato questo Congresso il migliore di quelli realizzati finora e ha sottolineato che solo il Partito Comunista di Cuba potrà sostituire Fidel.
Dicembre: CRESCE L’ECONOMIA CUBANA Nel rapporto presentato al Parlamento cubano dal ministro dell’Economia e Pianificazione José Luis Rodríguez, è stato reso noto che il PNL è cresciuto nel 2006 del 12,5%, il tasso più alto raggiunto dal paese dal trionfo della Rivoluzione e il maggiore dell’America Latina e dei Caraibi nel presente anno, riconosciuto dalla CEPAL.
Il bilancio del paese prevede di dedicare il 22.6% del PIL
del 2007 all’educazione e alla sanità pubblica, risorse equivalenti al
22,6% del PNL, 4 volte di più che la media latinoamericana.
|