Cuba è referente di
generosità
afferma
un famoso scienziato canadese
6 aprile 2006 - PL -
Il famoso scienziato canadese David Suzuki, un
riconosciuto porta bandiera nella preservazione dell'ecosistema mondiale, disse
che il popolo cubano dimostra come può esistere un atteggiameno differente a
quello del deterioro dell'uomo e del pianeta.
“Mi sento grato quando vengo a Cuba e vedo la generosità di questo popolo” ha
espresso Suzuki dopo aver impartito una conferenza magistrale su scienza,
previsione umana e sopravivenza della Terra ad alunni della Scuola
Latinoamericana di Medicina, a L’Avana.
Come ha pubblicato il quotidiano locale Granma il famoso dottore manifestò la
sua compiacenza per trovare in questa università cubana una sorta di “nazioni
unite” di studenti di Medicina.
Suzuki, nel suo intervento, invitò ad arrestare l'irrazionale modello di consumo
che distrugge l'aria, l'acqua, la terra e la diversità biologica del mondo.
“Se vogliamo evitare una tragedia di conseguenze incalcolabili si richiede
cambiare la forma con cui maneggiamo il globo terracqueo, perché come
dichiararono pubblicamente un gran numero di premi Nobel, forse ci restano poche
decade per evitare la catastrofe”.
Durante la sua conferenza, Suzuki si é domandato fino a che punto gli umani
possono considerarsi gli esseri più intelligenti dell'evoluzione, quando lo
stesso uomo contamina l'aria che respira ed applica composti tossici alle piante
ed animali, dei quali, in seguito, si alimenta.
“Siamo arrivati ad un punto critico della storia: le decisioni attuali
determineranno se, gli umani e le altre specie, sopravvivremo; abbiamo bisogno
di pace, amore, giustizia, equità, sostenibilità. “Dobbiamo liberarci della
guerra, del terrore e del genocidio” ha sentenziato l'ecologista canadese.
Ig/is/abm
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