Cardiocentro Ernesto Guevara
Venti anni a
tutto cuore
Il cardiocentro Ernesto Guevara compie oggi 20 anni a
tutto cuore. La gente qui — pazienti e persone sane — fanno riferimento a
questo palazzo della salute che dà sempre speranza.
Nelle sue due decadi di piena attività si sono effettuate già più di 4000
operazioni con una sopravvivenza del 94,7%. I numeri dell'efficienza sono
ancor più migliorati negli ultimi anni. Nei primi sei mesi del 2006 si sono
realizzati 417 operazioni, il doppio dell'anno scorso in uguale periodo, con
una sopravvivenza del 96,7%.
"Se pensi che un paziente ti muore, non fai niente; il tuo lavoro è per
umanità e non per far equilibrismi. Per me tutti i pazienti sono uguali" dice
Álvaro Lagomasino, fondatore del centro ed uno dei più esperti chirurghi in
questa materia.
Il dottore Raúl Dueñas Fernández è il direttore del Cardiocentro. Preferisce
che li distinguano come un anello della rete nazionale di questo importante
servizio. Tra le sue precisazioni, indica che qui il 60% dei pazienti curati
non risiede nel territorio Villaclaregno.
Una donna semplice, Isabel Quintanilla, merita un posto in questa notizia:
"Sono viva grazie ai medici ed infermieri del Cardiocentro. Mi operarono di
coronarie il 3 marzo 1999 e qui sono. Quando vado a farmi un check-up, sento
che il cuore mi batte più forte, non perché abbia problemi, è per l'emozione
che mi dà stare qui".
Dalla sede dei Giochi Centroamericani in Colombia, il cronista sportivo
Roberto Pacheco invia un saluto per i 20 anni al Cardiocentro villaclaregno.
Qui lo ricevettero quando stava facendo un conto alla rovescia alla sua
esistenza. Qui l'operarono ed uscì soddisfatto ed aperto, con nuovo brio.
Questo è il Cardiocentro di Santa Clara. Quello che rende giornalmente culto
al Che, con un cuore alla sinistra della storia, battendo ai sogni e alla
vita.