L’Esercitazione ‘Meteoro 2006’ ha
registrato
un’ampia partecipazione
L’Esercitazione Popolare per la Riduzione dei Disastri ‘Meteoro 2006’, che si è
effettuata in tutto il paese questo sabato e domenica con l’obiettivo di
organizzare e verificare i piani di misure della Difesa Civile per affrontare
l’impatto di uragani e forti piogge, si è conclusa con azioni di diverso tipo.
Centinaia di
migliaia di persone vi hanno partecipato, organizzate nei Consigli di Difesa
Provinciali, Municipali e di Zona, in gruppi e sottogruppi di lavoro, entità
dello Stato e istituzioni sociali, membri delle Forze Armate Rivoluzionarie
(FAR) e del Ministero dell’Interno, organizzazioni politiche e di massa, nonché
la popolazione delle aree dove sono stati messi in pratica i diversi piani.
Tra i
principali obiettivi c’erano l’aumento della preparazione al compimento delle
disposizioni, decisioni e piani miranti a ridurre i disastri; l’aumento della
preparazione dei lavoratori e della popolazione in generale allo scopo di
diminuire la vulnerabilità di ogni luogo e di affrontare gli effetti dei
fenomeni meteorologici.
nella capitale
Diverse
azioni dirette a ridurre le perdite sia umane che materiali che potrebbe causare
un uragano sono state compiute a Città de L’Avana, così come nel resto del
paese.
Il generale
di corpo d’armata dell’esercito Álvaro López Miera, viceministro capo dello
stato maggiore delle FAR; altri generali e capi di quest’istituzione e del
Ministero dell’Interno; Juan Contino Aslán, vicepresidente del Consiglio di
Difesa Provinciale; dirigenti di quest’istanza e funzionari del Partito e del
Governo nel territorio hanno ispezionato le diverse zone, allo scopo di
conoscere e verificare le esercitazioni pratiche effettuate in questo ‘Meteoro
2006’.
Si realizzeranno
esercitazioni
per prevenire le
catastrofi
All'avvicinarsi di una stagione ciclonica che si profila come molto attiva, ed
in prevenzione di qualunque altra catastrofe naturale o accidentale, Cuba
effettuerà sabato e domenica prossimi l'esercitazione Meteora 2006.
Il principale obiettivo sarà perfezionare il sistema di risposta a situazioni
di emergenza a partire dall'analisi di deficienze ed esperienze acquisite nel
confronto con uragani ed altri fenomeni, ha detto Domingo Carretero, della
Difesa Civile (D.C.).
Nelle manovre di allenamento parteciperanno alle operazioni gli integranti di
entità economiche e sociali, delle zone di difesa (concepite anche per
situazioni di guerra), delle Forze Armate e del Ministero dell'Interno, e la
popolazione in generale.
Il funzionamento sistemico di tali fattori permette all'isola di attenuare le
perdite materiali ed umane proprie del meccanismo dei fenomeni naturali, un
modello che organismi internazionali specializzati sul tema hanno consigliato
di seguire ad altre nazioni.
Quest'anno l'Esercitazione Popolare di Azioni in Casi di Catastrofi si
incentrerà nell' analizzare il grado di assicurazione e compimento delle
misure di riduzione dei disastri.
Carretero ha indicato che Meteora, come si chiama l'operazione - terrà molto
in conto le esperienze nel confronto con i cicloni tropicali negli ultimi anni
"che hanno implicato un perfezionamento del sistema di difesa civile nel
paese".
La prossima stagione ciclonica nei Caraibi é pronosticata come molto attiva,
con il probabile passaggio di 15 tormente tropicali nella zona, nove delle
quali potrebbero trasformarsi in uragani. La probabilità che una di loro
attraversi l'isola è alta.
Il dirigente di D.C. ha precisato che sebbene i compiti in previsione di un
uragano di gran intensità saranno fondamentali nell'esercitazione, si
realizzeranno altri per affrontare diversi pericoli di disastri secondo le
particolarità di ogni territorio.
Tra questi raffigurano i sismi (più frequenti nella regione orientale del
paese), incendi, fughe di sostanze tossiche ed altri incidenti attribuibili al
fattore umano.
Ig/is/asg
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