Cuba protesta per l'esclusione del

 

baseball dalle Olimpiadi dopo i

 

giochi di Pechino 2008

 

CUBA IN FESTA PER L’ARGENTO NEL WORLD BASEBALL CLASSIC

 

Castro, «Incomprensibile l’esclusione del baseball dalle Olimpiadi»«Il baseball è uno sport universale, escluso dai Giochi Olimpici, mentre rimane l’equitazione che è uno sport per ricchi»

 

 

Avana 22/3/2006

 

 

Il baseball è lo sport universale per eccellenza e non può rimanere fuori dalle Olimpiadi, parola di Fidel Castro.

Il Comitato Olimpico Internazionale (Cio) ha deciso che il baseball uscirà dal programma olimpico dopo i Giochi di Pechino 2008. Una scelta che Fidel Castro non condivide. Il presidente di Cuba si è espresso durante la cerimonia in cui ha reso omaggio agli atleti che hanno chiuso al secondo posto la prima edizione del World Baseball Classic.

La selezione caraibica è stata sconfitta in finale dal Giappone e si è dovuta accontentare della medaglia d'argento. In patria i giocatori sono stati accolti in maniera trionfale, con centinaia di migliaia di persone per le strade della capitale L'Avana a fare da cornice alla parata che si è chiusa alla Ciudad Deportiva. Lì, davanti a 40.000 spettatori, Castro ha reso omaggio ai “peloteros”. «Voi -ha detto rivolgendosi agli atleti- avevate conquistato la medaglia d'oro molto prima di scendere in campo per l'ultima partita. Avete lottato a testa alta fino alla fine e questo è già un trionfo».

La cerimonia è diventata l'occasione per esaltare lo sport cubano in generale. «Sarebbe indegno per il nostro popolo festeggiare imprese sportive senza motivo. In realtà, da anni otteniamo successi nei Giochi olimpici e negli altri eventi: abbiamo gioito per i trionfi delle nazionali di pallavolo e per i successi dei pugili, non esiste disciplina nella quale i nostri atleti non abbiano conquistato medaglie».

Il baseball, però, è qualcosa di particolare. «È uno sport duro e difficile, è capace di suscitare enormi emozioni. È incomprensibile, quindi, la decisione di escluderlo dal programma olimpico a partire dal 2012. Dicono che non ha successo a livello internazionale? Al contrario, è il più universale e popolare di tutti gli sport». Inspiegabile, per Castro, che alle Olimpiadi manchi il “beisbol” e ci sia invece l'equitazione. «Con tutto il rispetto, non capisco: l'equitazione è uno sport solamente per persone ricche».

Il «Lider» non manca di sottolineare che al World Classic sono scesi in campo molti giocatori appartenenti alle squadre della Major League, il ricchissimo campionato nordamericano. «La somma degli stipendi di quei giocatori arriva a 471 milioni di dollari. Quello che abbiamo, noi lo abbiamo ottenuto non con i soldi ma con idee e principi giusti».

 

(Spr/Adnkronos)

 

http://www.lastampa.it/sport/cmsSezioni/baseball/200603articoli/779girata.asp