Cuba destinerà nel 2007 il
22,6% del suo Prodotto Interno Lordo ai settori dell’Educazione
e la Salute Pubblica. Questa cifra è quattro volte superiore
alla media che i paesi dell’America Latina destinano a queste
voci nel loro bilancio.
Le spese associate ai settori
dell’educazione, la salute, la cultura, lo sport, la previdenza
e l’assistenza sociale, rappresentano il 69% del totale delle
spese correnti per le attività in bilancio del prossimo anno
nell’Isola.
Gli indici di sviluppo sociale
raggiunti da Cuba, riconosciuti dalle organizzazioni
internazionali, sono superiori e quelli di molti paesi con
risorse molto più abbondanti.
L’organizzazione non
governativa WWF (World Wild Fund) ha dichiarato che Cuba è il
solo paese del mondo che combina un alto sviluppo umano,
riconosciuto nelle relazioni annuali elaborate dal Programma
delle Nazioni Unite per lo sviluppo e un’adeguata sostenibilità
ambientale.
Cuba è anche il paese di
maggior equità nella distribuzione delle entrate in America
Latina e che dispone dei servizi di educazione elementare e
superiore e di salute della migliore qualità.
Inoltre l’Isola è il primo
paese con gli indici di mortalità infantile più bassi per i
minori di un anno e di cinque anni, con la minor disoccupazione
e che offre alimenti a prezzi bloccati che coprono almeno la
metà delle necessità alimentari.
Cuba offre assistenza medica
primaria permanente e tutti con i servizi gratuiti della più
alta tecnologia, attenzione gratuita e assoluta a tutte le
gestanti e ai minori di un anno; offre la formazione garantita
nell’educazione almeno fino alle scuole medie e l’accesso a
tutti gli studi superiori in qualsiasi luogo del paese a tutti
coloro che vogliono frequentare corsi superiori.
L’economia cubana nel 2006 è
cresciuta del 12,5%, il maggior tasso raggiunto dal trionfo
della Rivoluzione, il più alto dell’America Latina.
Questa crescita è avvenuta in
un anno con una sola tormenta tropicale e con un regime di
piogge che ha posto fine alla siccità degli anni scorsi,
elevando favorevolmente il livello dei laghi artificiali sino
all’80% della capacità.
È stato un anno di maturazione
di diversi principi nella apolitica economica, applicati
nell’Isola con la guida del Presidente Fidel Castro.
Cuba ha stabilito il controllo
dei cambiamenti, l’eliminazione del dollaro dalla circolazione
monetaria e la sua svalutazione nel mercato interno.
Inoltre si stanno consolidando
il Peso Convertibile, il funzionamento del conto unico delle
entrate dello Stato, la centralizzazione dell’uso della moneta
forte in senso strategico e il compimento stretto degli
obblighi finanziari.
Le conquiste dell’Isola sono
notevoli, nonostante il blocco imposto dagli Stati Uniti da
circa mezzo secolo, reso ancora più crudele ultimamente e
condannato nello stesso tempo dalla stragrande maggioranza delle
Nazioni, come avviene da 15 anni consecutivi nell’Assemblea
Generale delle Nazioni Unite.