Il presidente dell'Assemblea
Nazionale del Poder Popular, il Parlamento cubano, Ricardo
Alarcón de Quesada, ha affermato che l'imperialismo ignora la
grandezza di Fidel Castro ed ha assicurato che il leader cubano
lotterà sempre, fino al suo ultimo istante.
“Ma quell'ultimo istante è ben
lontano”, ha aggiunto Alarcón, che ha sottolineato la positiva
reazione di Fidel dopo la delicata operazione chirurgica a cui è
stato sottoposto per un emorragia continuata nell’intestino.
Alarcón ha detto che prima di
sottoporsi alla volontà dei medici, Fidel Castro ha segnalato ad
ognuno le funzioni da compiere nelle aree che lui segue
abitualmente: “Perché Fidel è un presidente che lavora davvero
moltissimo e si occupa in prima persona dei settori della
salute, l'educazione e mille altre cose”.
Alarcón ha ricordato i messaggi
che arrivano a Cuba da tutte le parti del mondo, di amici che
chiedono informazioni sulla salute di Fidel e augurandogli una
rapida guarigione.
A Miami mercenari e terroristi
hanno fatto uno show per festeggiare la presunta morte di Fidel
Castro... “Quella scene scatenano solamente il vomito e vi hanno
partecipato ben poche persone. Se pensavano di poter fare le
valigie per ritornare a Cuba si sono sbagliati, com’è avvenuto
già tante volte in cui sono stati frustrati”.
Il presidente del Parlamento ha
affermato che l'imperialismo si sorprende vedendo che il
presidente cubano continua la sua lotta e continua ad essere il
Fidel Castro di sempre, con la più assoluta fiducia di tutti i
cubani.
“Il Capo dello Stato ha chiesto
il sostegno dell'Assemblea Nazionale nel suo proclama e il
nostro appoggio sarà unanime e non solo verbale. Dobbiamo
impegnarci molto nel lavoro per essere all'altezza di questo
giovane di 80 anni che, dopo un’operazione chirurgica e
obbligato a un riposo assoluto, controlla tutto sino all'ultimo
dettaglio e prende le misure per affrontare qualsiasi
aggressione nemica” ha sottolineato Alarcon dicendo anche che
tutte le persone oneste di questo pianeta stanno ricevendo una
prova addizionale, se era necessario, delle virtù, dei meriti,
del senso infinito di responsabilità e dell'altruismo di Fidel
Castro.
“Per tutti questi motivi
sentiamo sentimento di stima e gratitudine per questo
combattente perenne che ha redatto un proclama di suo pugno,
dopo l’operazione perché, mentre lui guarisce, la Rivoluzione
continui, come avverrà”.
Alarcón ha aggiunto che quanto
si legge nel proclama è stato previsto e deciso da una persona
pienamente cosciente e in perfette condizioni mentali per
adottare queste risoluzioni.