La Giunta delle Marche il 4
gennaio 2006 ha preso atto
dell'accordo di cooperazione tra la Regione ed il Ministero per gli
Investimenti stranieri e la Cooperazione e economica della Repubblica
di Cuba.
L'accordo, siglato il 31 ottobre 2005, in occasione della visita
istituzionale ad Ancona del vice Ministro per gli Investimenti e la
Cooperazione economica cubana, Guerriero Blanco, prevede l'avvio di
varie forme di cooperazione, allo scopo di agevolare gli investimenti,
gli scambi commerciali, la collaborazione culturale e i progetti di
cooperazione degli enti locali su temi di interesse comune. In
particolare, i contraenti si impegnano a promuovere scambi di
informazioni tecniche, economiche, commerciali e legali per lo
sviluppo dei programmi di cooperazione.
A tale scopo, saranno organizzate giornate informative, fiere ed
esposizioni in modo da far conoscere agli imprenditori delle Marche le
opportunità di allacciare rapporti commerciali con Cuba e con le
imprese cubane all'estero. La Regione individuerà le aziende
marchigiane interessate a collaborare con Cuba e le metterà in
contatto con il Ministero per gli Investimenti stranieri e la
Cooperazione economica della Repubblica cubana. Le parti attiveranno
anche procedure per l'esonero o la riduzione del pagamento di dazi,
imposte e altri oneri fiscali per l'importazione e l'esportazione di
prodotti commerciali.
L'intesa, di durata quinquennale, stabilisce, inoltre, l'interscambio
di esperti e di tecnici, l'effettuazione di lavori di ricerca e il
trasferimento di tecnologia tra istituzioni, docenti e centri di
ricerca della Regione Marche e di Cuba. Un'apposita Commissione
tecnica di assistenza alla cooperazione avrà il compito di adottare
tutte le misure necessarie per concretizzare l'accordo e per
individuare nuovi settori di cooperazione.
Il nuovo accordo si inserisce nell'ambito dei rapporti di
collaborazione tra le Marche e Cuba concretizzatisi nel '98 con la
sottoscrizione di un protocollo d'intesa con la Provincia cubana di
Sancti Spiritus che ha coinvolto,tra gli altri, l'Università
Politecnica delle Marche, la Sovrintendenza regionale scolastica e gli
Enti locali. Nel 2004 è stato, inoltre, individuato un progetto di
tutela ambientale e valorizzazione del Parco di Caguenas.
(aise)
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