M.G.Mayoral 11/06/2006 

 

 

 

 

Cresce la capacità di

generare elettricità
 

 

 

In meno di otto mesi, mediante l'installazione di gruppi elettrogeni sincronizzati al Sistema Elettroenergetico Nazionale, Cuba ha incrementato di più di 1000 megaWatts la sua capacità di generazione elettrica, che rappresenta quasi il 50% di ciò che ha bisogno il paese nell'orario di massima domanda, ha evidenziato il ministro dell'Industria Basilare, Yadira García, nella sessione del Parlamento, presieduta dal Comandante in Capo Fidel Castro.

Come annunciato dalla dirigente, il montaggio delle menzionate apparecchiature, che funzionano a diesel, proseguirà fino ad ottobre. Per quel mese l'apporto di detti mezzi sarà asceso a 1432 megaWatts.

Tra i risultati dell'attuale rivoluzione energetica sviluppata da Cuba, Yadira García ha anche sottolineato la distribuzione fino ad oggi di più di 10 milioni di mezzi elettrici per la cottura di alimenti nelle case.

Il 70% delle famiglie nel paese dispone già di questi elettrodomestici, i quali permettono di abbandonare l'uso di combustibili tradizionali acquistati ad elevati prezzi e la cui disponibilità impediva di soddisfare la domanda della popolazione.

Un complemento indispensabile di questi programmi, ha ricordato il Ministro, è stata la riabilitazione delle reti elettriche, le quali presentano un alto grado di deterioramento, perché durante vari anni le condizioni economiche del paese impossibilitavano realizzare il mantenimento sistematico e la modernizzazione richiesta. Per eseguire questa riabilitazione saranno usati 262 milioni di dollari fino al 2008.

Tra i miglioramenti, la dirigente ha aggiunto, inoltre, l'installazione di breakers in più di 1200000 abitazioni per sostituire quelli obsoleti, l'ampliamento della capacità produttiva nelle fabbriche di trasformatori di distribuzione, pali di cemento, cavi di rame e di alluminio.