Gli ambasciatori e i rappresentanti di 60 sedi e missioni diplomatiche hanno ringraziato per l’opportunità che Cuba ha offerto loro di realizzare percorsi nelle province, per conoscere da vicino la realtà e fraternizzare con la popolazione.

Al termine della visita a Camagüey il decano del corpo diplomatico accreditato nell’Isola, Salif Nebié, ambasciatore di Burkina Faso, ha ringraziato a nome dei presenti per l’iniziativa del MINREX, le autorità e il popolo della città per l’accoglienza ricevuta.

Durante la visita i diplomatici hanno visitato anche le opere di costruzione di uno dei gruppi elettrogeni del territorio che non sono ancora terminate, ma permetteranno la generazione per il sistema elettro energetico nazionale, SEN, quando si presentano momenti di domanda elettrica molto forte.

Vari diplomatici hanno fatto domande sui vantaggi per l’economia e la società, offerti da questi gruppi elettrogeni, che entrano in funzione di fronte a deficit provocati dai fenomeni naturali e durante la manutenzione delle centrali e delle reti.

È stato visitato un policlinico che offre servizi generali integrali a 33000 abitanti della zona, nel Reparto Mella, uno dei quartieri più popolosi della città di Camagüey.

L’installazione dispone di un centinaio di specialisti e di servizi nuovi e moderni d’alta tecnologia.

La visita è continuata nell’Accademia del Balletto, Teatro e Belle Arti "Vicentina de la Torre", nella quale studiano più di 2000 alunni di una decina di province. Gli ospiti hanno ammirato la bellezza dell’edifico coloniale, molto ben conservato e dotato di saloni per esposizioni, la pratica del balletto, seminari e corsi di pittura oltre a una sala teatro.

Gli ospiti hanno percorsola Plaza San Juan de Dios, monumento nazionale, Plaza del Carmen, il Parco Agramonte e l’antico Convento delle Orsoline che ha più di 170 anni ed oggi è sede dell’ufficio dello storiografo della città, nella parte coloniale che è una delle più antiche d’America, fondata 492 anni fa.

Manuel Aguilera, vice presidente del MINREX, guidava la delegazione dei diplomatici, accompagnato a Camagüey da Salvador Valdés e Jesús García, primo segretario del Partito Comunista di Cuba e presidente del governo nel territorio rispettivamente, tra le varie personalità.