16 settembre 2006 - www.granma.cu

Eccellenze,

Distinti delegati:

Dopo molte ore di incessante e produttivo lavoro, arriviamo al momento di tentare di riassumere in poche parole quello che è stato, a nostro giudizio, un'eccellente riunione.

Innanzitutto ringrazio per l'attiva partecipazione e le preziose contribuzioni dell'elevato numero di Capi di Stato e di Governo e di altri leader e dirigenti delle nazioni del nostro Movimento che resero possibili i positivi risultati raggiunti.

Abbiamo approvato importanti documenti ed iniziative. Tra essi la riaffermazione delle posizioni dei paesi non allineati intorno ai principali temi politici, economici e sociali del nostro tempo ed ai problemi regionali e sub regionali di maggiore trascendenza per i nostri paesi.

La ratifica dei propositi e principi e del ruolo del Movimento dei Paesi Non Allineati nell'attuale congiuntura internazionale, prospetta una cornice di attuazione solida a partire dalle norme che devono guidare le relazioni internazionali per raggiungere un mondo più giusto ed equo.

Abbiamo ratificato la nostra solidarietà con la causa del popolo palestinese, che ne ha bisogno ancor più di prima, nelle difficili condizioni di aggressione permanente in cui vive.

In somma, le posizioni ed iniziative considerate ed approvate dal Vertice confermano l'identità, ragione di essere e validità del Movimento dei Paesi Non Allineati, e ci permetteranno di fare un passo avanti in quello che costituisce il nostro obiettivo ed impegno comune: la sua rivitalizzazione in forma tale che possa svolgere il ruolo nelle relazioni internazionali che deriva non solo dai suoi appartenenti, 118 paesi, bensì dalla nostra storia di lotta a beneficio delle cause più giuste.

L'attuale situazione internazionale espone, per il futuro, i paesi non allineati a sempre più gravi sfide. L'uso della forza, la minaccia, la coercizione e la violazione dei principi del Diritto Internazionale sono costanti. Il sottosviluppo, la povertà, l'emarginazione, la fame, l'analfabetismo, la proliferazione di malattie prevenibili, il deterioramento dell'ecosistema e lo sperpero delle risorse del pianeta sono permanenti.

I nostri dibattiti evidenziarono che se, più di quattro decadi fa, risultò necessario e possibile creare il Movimento dei Paesi Non Allineati, oggi è più importante che mai continuare a rafforzarlo.

Il fatto che abbia prevalso in questo Vertice uno spirito di intendimento e che siamo stati capaci di arrivare a consensi chiari, perfino sui temi più complessi, è una dimostrazione che abbiamo deciso di dare priorità a quello che c'unisce,ed affrontare insieme gli effetti dell'ordine economico e politico imposto dai potenti che non solo risulta profondamente ingiusto se non, inoltre, insostenibile.

Cuba è cosciente che le sue responsabilità saranno maggiori a partire da ora, accettando l'onore che voi ci hanno conferito di presiedere il Movimento in un periodo molto difficile.

Dalla Presidenza lavoreremo per un Movimento includente e rappresentativo, per avanzare un'agenda comune in difesa dei nostri interessi collettivi.

Agiremo sempre prendendo come basi il principio della solidarietà, una delle pietre angolari del Movimento dei Paesi Non Allineati e non dimenticheremo mai che in questo mondo globalizzato, quello che oggi colpisce alcuni domani può essere utilizzato contro molti.

Parallelamente a questa Conferenza di Capi di Stato e Governo del Movimento dei Paesi Non Allineati, si sono sviluppate altre due importanti riunioni internazionali: il Vertice del Gruppo dei Quindici e il Vertice del Gruppo dei Paesi in Sviluppo Senza Litorale, entrambe il passato 14 settembre.

Ci congratuliamo coi partecipanti per i positivi risultati raggiunti e ringraziamo per il loro stretto vincolo al Movimento perché, in essenza, difendiamo principi ed obiettivi comuni, in particolare la lotta per lo sviluppo dei nostri popoli.

Questo XIV Vertice del Movimento dei Paesi Non Allineati, il cui successo ci riempie di allegria e soddisfazione, è stato per noi una gran esperienza. I suoi eccellenti risultati si ottennero dal lavoro collettivo di tutti voi e furono frutto della cooperazione tra tutte le delegazioni. Ciò ci fa sentire profondamente soddisfatti ed incoraggiati a continuare per la strada che i documenti approvati ci hanno tracciato.

A nome del popolo e Governo cubani especial mente del Presidente Fidel Castro, vi esprimo la più sincera gratitudine per l'appoggio che avete offerto allo sviluppo della Conferenza e la preziosa contribuzione alla sua positiva conclusione.

Siamo convinti che i documenti e decisioni qui adottati serviranno nei mesi ed anni venturi affinché il Movimento sia capace di influire decisivamente sul dibattito e la soluzione delle principali sfide che l'umanità ha davanti e, in particolare, i popoli del Sud.

Dichiaro chiusa la XIV Conferenza del Movimento dei Paesi Non Allineati.

Molte grazie.