2 ottobre 2006 www.italia-cuba.it

 

ASSOCIAZIONE NAZIONALE DI AMICIZIA ITALIA-CUBA


Comunicato stampa

 

 

 

 

L’estradizione del terrorista Luis Posada Carriles, la liberazione dei 5 eroi cubani ingiustamente detenuti negli Stati Uniti, la richiesta al Governo affinché venga posta attenzione al caso del giovane Fabio di Celmo, ucciso nel 1997 in un attentato terroristico all’Avana, del blocco economico a Cuba sono i temi della manifestazione nazionale che l’Associazione Nazionale di Amicizia Italia-Cuba ha promosso a Milano il 30 settembre 2006.


Sono pervenute moltissime adesioni al nostro appello, da parte di europarlamentari, parlamentari, Amministrazioni provinciali e comunali, sindacalisti, giornalisti, uomini e donne di cultura e della società civile ; segnaliamo le più significative: Giulietto Chiesa, Gianni Vattimo, Vittorio Agnoletto, Don Luigi Gallo.


Alcune migliaia di persone provenienti da tutta Italia, ed appartenenti non solo ai nostri Circoli, ma anche ai partiti del centrosinistra, a sindacati, ed associazioni hanno partecipato in modo convinto al corteo che ha percorso parte della città, per terminare nei pressi del Consolato Generale di Cuba, dove hanno preso parola l’Ambasciatore di Cuba Rodney Lopez Clemente, il Sen Giovanni Russo Spena, l’On. Jacopo Venier, Avv. Tecla Faranda dei Giuristi Democratici, ed un rappresentante della nostra Associazione.


E’ stata richiesta con forza allo Stato Italiano una diversa attenzione nei confronti di Cuba e di quanto avviene da anni sul suo territorio, aggredito con atti di terrorismo, con leggi speciali sull’immigrazione, con l’illegale e unilaterale blocco economico.


L’Associazione Italia-Cuba, ringrazia calorosamente tutti coloro che, in qualsiasi misura ed a qualsiasi livello hanno contribuito con il loro impegno, distribuendo volantini, inviando mail, pubblicando su siti, raccogliendo adesioni, al successo di questa iniziativa che si collega a quelle programmate fra il 12 settembre, giorno dell’arresto dei 5 eroi cubani, e il 6 ottobre, anniversario dell’attentato all’aereo cubano alle Barbados, e svoltesi in oltre 150 paesi, Usa compresi.


Ci auguriamo che tutti questi organismi e singole persone democratiche continuino con coerenza a lottare per la verità dell’informazione, contro le menzogne diffuse dai potenti mezzi propagandistici degli USA, tendenti a disorientare l’opinione pubblica sui fatti reali della vita di Cuba socialista.
 

 
15 settembre 2006 www.granma.cu

 

ASSOCIAZIONE NAZIONALE DI AMICIZIA ITALIA-CUBA


Comunicato dell'

Ufficio Stampa

• Contro tutti i terrorismi, per la verità, la giustizia, la pace"

 

 

 

"La differenza tra spie e combattenti antiterroristi sta nel fatto che i primi sono inviati da un governo per accedere a fonti di informazioni riservate, in modo illegale si appropriano di dati non classificati da un governo per attaccarlo e danneggiarne la sicurezza, mentre i combattenti possono infiltrarsi tra i gruppi antiterroristi per far conoscere eventuali azioni contro un determinato paese: esattamente quello che hanno fatto i Cinque".

 

Risponde così il Console generale di Cuba a Milano a una domanda posta alla conferenza stampa organizzata dalla Associazione Nazionale di Amicizia Italia - Cuba per annunciare la manifestazione nazionale del 30 settembre contro il terrorismo, e che si terrà a Milano a partire dalle ore 14 con concentramento a Palestro.

 

Il caso dei Cinque cubani da otto anni ingiustamente incarcerati, rei di essersi infiltrati tra i gruppi terroristici di Miami (e non nella CIA, nell'FBI o in altre istituzioni governative), infatti, sarà uno dei punti cardine della manifestazione perché "è importante dare un segnale forte su cosa è il terrorismo, di cui si parla tanto, ma che non viene considerato quando gli attacchi sono verso Cuba e non si solleva quella commozione o quella indignazione che avvengono in altre situazioni, neppure se tra le vittime c'è anche un nostro connazionale: Fabio di Celmo", ha sottolineato Sergio Nessi della segreteria Nazionale dell'associazione.

 

"Siamo in tempi difficili, con una opinione pubblica progressista disinteressata a questi avvenimenti, dunque lo sforzo dell'Associazione è enorme, ed è necessaria una grande mobilitazione per far conoscere all'opinione pubblica questa grande ingiustizia, per chiedere l'estradizione di Luis Posada Carriles, spietato assassino che ha sulla coscienza un enorme numero di morti, tra cui quella di Fabio di Celmo", ha aggiunto Sergio Marinoni della Segreteria Nazionale dell'Associazione.

 

Alla manifestazione hanno aderito, fra le tantissime adesioni pervenuteci, PdCI, PRC, Associazione Giuristi Democratici, vari circoli ARCI, personalità come don Gallo, l'astrofisica Margherita Hack, Gianni Minà, Bebo Storti, Gianni Vattimo, molte realtà di base della CGIL, associazioni, euro parlamentari e parlamentari italiani, sindaci, consiglieri provinciali, comunali, assessori, presidenti di consigli provinciali e comunali. e tantissimi cittadini che continuano a manifestare la propria solidarietà e vicinanza con Cuba.

 

La lista completa la potete trovare su www.italia-cuba.it