Le prime attività del nuovo ambasciatore

cubano in Italia, Rodney López

 

17 marzo 2006

 


L’ambasciatore di Cuba in Italia ha ricevuto il benvenuto dal Comitato 28 Giugno "Difendiamo Cuba", e da altre organizzazioni di solidarietà, oltre che da alcune personalità italiane.

Nella tradizionale sede romana del Comitato di Solidarietà con Cuba La Villetta, numerose organizzazioni, personalità, dirigenti politici ed amici si sono dati appuntamento per conoscere i dettagli aggiornati sul caso dei Cinque Patrioti Cubani e per dare il benvenuto all’Ambasciatore cubano Rodney Lopez.

 

Il giurista Fabio Marcelli, Vice Presidente dell’Associazione dei Giuristi Democratici, ha ricordato la decisione del Gruppo di Lavoro delle Nazioni Unite sulle detenzioni arbitrarie che ha denunciato, nella sua sentenza, le irregolarità del processo contro i Cinque Patrioti Cubani a Miami, l’arbitrarietà quindi delle condanne ed il trattamento dato dal sistema penitenziario nordamericano. Ha ricordato inoltre la decisione unanime della giuria della stessa Corte D’Appello di Atlanta che, nel suo rapporto, ha dichiarato nullo il processo.

A partire dalla sua presenza come osservatore, insieme ad altri riconosciuti giuristi di diverse nazionalità, in occasione della recente sessione della suddetta Corte realizzatasi su richiesta della Procura, ha spiegato ai presenti lo sviluppo della stessa e ha denunciato il carattere profondamente politico di questo processo.

Ha affermato che è necessario mantenere alto il livello della campagna di solidarietà per la liberazione di Gerardo, Ramón, Antonio, René e Fernando, e che la sua organizzazione si propone la più ampia mobilitazione di giuristi per informare l’opinione pubblica e chiedere giustizia alle autorità nordamericane.

 

Si sono succeduti numerosi messaggi di solidarietà pronunciati da rappresentanti di diverse organizzazioni solidali, da dirigenti politici, consiglieri regionali, comunali, l’Associazione degli ex-Combattenti della Resistenza antifascista, docenti universitari...

 

L’ottuagenario intellettuale italiano, Giulio Girardi, ha preso la parola per ricordare l’esistenza nel passato italiano, di un ministero che si occupava di promuovere la solidarietà. Ha sottolineato che questo progetto a Cuba non è certo necessario poiché la Rivoluzione promuove la solidarietà non come un’attività marginale, ma come principio essenziale in base al quale si organizza la società cubana e si sviluppano i rapporti con il mondo.

Ha aggiunto che la pratica permanente della solidarietà internazionale è un principio cardine che articola la politica estera cubana e la sua attività diplomatica. Nonostante tutto, accettare questa realtà non è sufficiente per comprendere la forza della Rivoluzione Cubana e la sua superiorità di fronte a coloro che l’attaccano. Questa forza e superiorità derivano da una coerenza etica e morale.

Il famoso teologo della liberazione ha dichiarato che la solidarietà nei confronti di Cuba dev’essere una scelta di vita che nobilita eticamente e moralmente una persona ed ha invitato i presenti a professarla.

 

 

INCONTRO DI LAVORO CON ITALIA-CUBA

 

 

Tra le sue prime iniziative ufficiali in Italia, il nuovo ambasciatore cubano Rodney Lopez ha partecipato a un incontro di lavoro con i membri della Segreteria Nazionale dell’Associazione di Amicizia Italia-Cuba, in rappresentazione delle migliaia d’iscritti che da più di quarant'anni mantengono alta la solidarietà e l’amicizia verso la Rivoluzione Cubana.

 

Roberto Foresti, Presidente dell’Associazione di Amicizia Italia-Cuba, dopo aver dato il benvenuto all’Ambasciatore cubano, ha fatto una sintesi del lavoro realizzato dall’Associazione durante il 2005 ed ha parlato dei principali obiettivi immediati perseguiti, come la battaglia contro il blocco economico statunitense, l’istituzione di un nuovo rapporto di cooperazione europea senza condizionamenti politici e la lotta per la liberazione dei Cinque Patrioti Cubani.

La solidarietà italiana si propone importanti progetti da sviluppare nell’ambito dell’informazione contro la campagna di diffamazione della Rivoluzione Cubana che, come ogni anno, diviene più aspra nei momenti vicini allo svolgimento delle sessioni della Commissione dei Diritti Umani a Ginevra.

 

L’ambasciatore cubano ha ringraziato per la permanente solidarietà ed amicizia manifestate verso il popolo, la Rivoluzione ed i dirigenti del governo di Cuba ed ha rinnovato l’impegno della missione diplomatica che mira a sostenere gli sforzi di questa prestigiosa associazione per sviluppare i legami tra il popolo italiano ed il popolo cubano.

 

L’occasione è stata propizia per vedere una primizia: un video nella sua fase finale di preparazione che narrerà al pubblico italiano il caso dei Cinque Patrioti Cubani, realizzato grazie agli sforzi dell’AAIC.

 

(Ambasciata di Cuba)