La Giunta dell’Andalusia darà continuità ai programmi di cooperazione portati avanti da Cuba con una seconda fase di progetti, che prevedono un esborso di dieci milioni di euro nel periodo 2007-2009.

 

Il consigliere della presidenza della Giunta, Gaspar Zarrías, a capo di una delegazione parlamentare andalusa che ha terminato una visita ufficiale di quattro giorni nell’Isola, ha indicato in un’intervista alla EFE che questi 10 milioni, assieme ai 20 milioni di euro investiti a Cuba nel 1994, costituiscono una cooperazione importante per l’Andalusia.

 

"Completeremmo un ciclo di 30 milioni di euro che crediamo costituiscano una cooperazione importante, che fa di Cuba e Marocco le due realtà del mondo dove l’Andalusia sta attualmente compiendo il maggior sforzo di solidarietà e cooperazione", ha affermato.

 

Zarrías, al termine della visita che gli ha fatto conoscere sul terreno i progetti in fase di esecuzione nelle province di Matanzas, ad est de L’Avana; Pinar del Río, nella parte ovest del paese e nella capitale cubana, ha considerato che la Giunta ha conseguito i suoi obiettivi.

 

In questa seconda fase, che si svilupperà fino al 2009, si continuerà a lavorare nei campi agricolo, abitativo e nella riabilitazione di obiettivi relazionati con la cultura.

 

I membri della delegazione ufficiale hanno identificato sul terreno durante la visita le azioni necessarie a dare continuità alla cooperazione e hanno comprovato i risultati ottenuti in materia di salute, con il progetto di collaborazione con il Centro di Ricerche Medico-Chirurgiche (CIMEQ) de L’Avana.

 

La missione andalusa ha visitato anche il Centro Culturale Dulce María Loynaz, sede dell’Accademia Cubana della Lingua e riabilitato con i fondi della Giunta, così come il Centro di Chimica Farmaceutica, prima di partire per El Salvador, tappa successiva del viaggio nella regione. (EFE)