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Lisbona 14 novembre 2006 - www.granma.cu |
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I Partiti Comunisti e Operai solidarizzano con l’America Latina e Cuba
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Un incontro internazionale dei Partiti Comunisti e Operai si è
svolto dal 10 al 12 novembre nella città di Lisbona, in Portogallo, con la partecipazione di 63 organizzazioni di tutto il mondo. Nell’appuntamento è stato adottato un comunicato che espone le principali posizioni del movimento comunista internazionale, tra le quali la lotta contro il neoliberismo ed il neocolonialismo e l’offensiva sfruttatrice dei grandi capitali, responsabili del regresso sociale, culturale e democratico, nonché dell’aggressione ai più elementari diritti umani.
È stato messo in risalto che il militarismo e la guerra costituiscono componenti inseparabili dell’offensiva delle potenze imperialiste, che lottano per il dominio delle risorse strategiche del pianeta, che costituisce un importante fattore della loro geopolitica.
L’evento ha adottato una mozione di solidarietà con l’America Latina e Cuba, mettendo in risalto l’avanzamento delle lotte antimperialiste che stanno percorrendo l’America Latina ed in particolare la solidarietà con il nostro popolo, sommandosi alla protesta contro la politica di blocco imposta dagli USA e chiedendo l’immediata liberazione dei Cinque Eroi. Ha anche espresso il suo sostegno alla Rivoluzione Bolivariana, al popolo della Bolivia e all’ascesa al potere di governi di sinistra che rappresentano un’alternativa al neoliberismo.
Fernando Remírez de Estenoz (che ha presieduto la delegazione cubana), membro della Segreteria del Comitato Centrale del Partito, è intervenuto in un combattivo atto di solidarietà con più di 1.000 partecipanti che si è svolto nella località di Almada, riaffermando la volontà di lotta del nostro popolo in difesa della Rivoluzione.
Hanno parlato durante l’atto anche i rappresentanti dei Partiti Comunisti del Sudafrica, Libano, Grecia e Russia. L’iniziativa è stata conclusa dall’intervento di Jerónimo de Souza, segretario Generale del Partito Comunista Portoghese.
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